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Ascoli-Cittadella e una… Meraviglia di arbitro

SERIE B - Il fischietto pistoiese assoluto protagonista del pomeriggio al "Del Duca". I bianconeri si sono trovati di fronte a un muro, ma qualcosa stavolta non ha funzionato
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di Lino Manni

 

Che Meraviglia questo Ascoli… pardon questo arbitro. Senza dubbio il protagonista di Ascoli-Cittadella è stato il fischietto di Pistoia, una vera e proprio meraviglia, ma in negativo. Un pomeriggio da giallo e rosso quello al “Del Duca” con Var e colpi di scena go-go. Pazzo il rosso per Gondo che impetuoso e alimentato da una forza incontrollabile travolge tutto e tutti. Per l’arbitro è rosso ma il Var smentisce Meraviglia, mentre i tifosi del picchio gridano “buffone, buffone”. Se non ci fossero stati questi episodi la partita sarebbe stata davvero noiosa. Di tiri in porta neanche a parlarne. I due portieri hanno passato un pomeriggio davvero tranquillo.

Si chiude il primo tempo con mister Bucchi  che prima si dirige verso l’arbitro e poi discute, animatamente, con Gorini mister del Cittadella. Nel sottopasso qualcosa è successo perche Bucchi non è tornato in panchina. La ripresa ha lo stesso trend della prima frazione di gioco. La scuote Asencio che lascia il Cittadella in dieci. Un vantaggio numerico che l’Ascoli sfrutta neanche cinque minuti. Caligara interviene in malomodo a centrocampo su un avversario: secondo giallo, fuori. Seconda dose di fischi ed insulti per l’arbitro.

Da qui alla fine l’Ascoli pressa l’avversario ma non riesce mai a tirare in porta. L’unico tiro preso dal portiere avversario nel secondo minuto di recupero di Falzerano. C’è poi il rosso Del Fabro che insieme a Baldini, Felicioli, Beretta, Lores Varela e Danzi formavano la colonia di ex, ma eravamo alla fine. E’ difficile giustificare una prestazione e un pareggio così scialbo.

Non possiamo prendercela con l’arbitro anche se è stato il protagonista numero uno. Qualcosa non ha funzionato e dall’altra parte i bianconeri hanno trovato un vero e proprio muro. Il Cittadella si è difeso in tutti i modi, leciti e soprattutto illeciti rimediando diversi cartellini gialli ma portando a casa un punto. Andiamo avanti resettando il tutto. Una piccola annotazione: in questo periodo i tg parlano sempre di risparmio energetico e di vietare gli sprechi. Ecco, allora spegnete i fari del “Del Duca”: alle 14 è inutile. E non sono stati certo accesi per… vedere meglio i gol.


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