di Andrea Ferretti
Primo alla Quintana di Foligno di giugno, terzo e poi secondo a quelle di Ascoli di luglio e agosto, poi la vittoria alla Giostra dell’anello di San Ginesio ad agosto e oggi – domenica 4 settembre – primo al Palio di Valfabbrica. Un altro anno da incorniciare per il 21enne cavaliere ascolano Lorenzo Melosso che ha portato a casa l’ennesimo successo. E non è finita, perchè domenica 18 settembre a Foligno si corre la “Giostra della Rivincita”.
A Valfabbrica, dove lo hanno seguito i suoi tifosi provenienti da Ascoli (Sestiere Porta Romana), Foligno (Rione Badia) e Servigliano (Rione Porta Marina), Melosso ha vinto difendendo i colori del Rione Pedicino, uno dei tre in cui è diviso il piccolo centro in provincia di Perugia.
Ha battuto due avversari che non sono proprio gli ultimi arrivati: il veterano delle Giostre Willer Giacomoni (Rione Badia) che a Valfabbrica detiene il record con otto successi, e Marco Diafaldi (Rione Osteria) che aveva vinto nel 2017. Entrambi di Faenza.
Al Palio di Valfabbrica, che si corre dal 1978, hanno gareggiato diversi cavalieri che sono, o sono stati, protagonisti anche della Quintana di Ascoli. Alcuni di loro lo hanno anche vinto come il recordman della Giostra Willer Giacomoni (ad Ascoli con Solestà e Sant’Emidio), Gianni Vignoli (ex Piazzarola e Tufilla), Gianluca Fabbri (ex Romana e Maggiore), Gioele Bartolucci (ex Piazzarola), Alfiero Capiani (ex Tufilla), Paolo Margasini (ex Solestà).
Non solo loro, ma anche i big Massimo Gubbini (Tufilla) e Luca Innocenzi (Solestà). Quest’ultimo aveva fatto sue le ultime due Giostre del 2018 e 2019 proprio con il Rione Pedicino che ora ha affidato la lancia a Melosso. Visti i nomi, insomma, la Giostra di Valfabbrica non è proprio l’ultima della serie. E ora nell’albo d’oro figura anche l’enfant prodige delle Giostre cavalleresche.
GIOSTRA DEL SARACINO
In concomitanza con quella di Valfabbrica, oggi ad Arezzo si è corsa la seconda edizione della “Giostra del Saracino”. Bis e festa grande per il Quartiere Porta Santo Spirito con il successo dei suoi due cavalieri Gianmaria Scortecci e Elia Cicerchia. Quest’ultimo, un big ad Arezzo, ebbe un’esperienza non felice alla Quintana di Ascoli nell’agosto 2017 con il Sestiere di Porta Tufilla.
L’ascolano Lorenzo Melosso vince la Giostra dell’Anello di San Ginesio (Il video)
Innocenzi, trionfo show dopo il duello con Melosso: la Quintana è di Porta Solestà (Le foto)
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