Esperienza educativa e formativa per i ragazzi del gruppo scout Agesci di San Benedetto 1 i quali, accompagnati dalla biologa marina e “national geographic explorer” Martina Capriotti, sono stai protagonisti di un blitz al Parco del Conero. Tema principale l’inquinamento da plastica lungo le coste.
Ospitati presso il campeggio di Portonovo e accolti da Filippo Invernizzi dell’ufficio cultura dell’Ente Parco, gli scout sambenedettesi hanno applicato alcune semplici tecniche di campionamento di micro e macroplastiche sul litorale e anche in mare. I ragazzi, dotati di maschera e snorkel, hanno anche esplorato i fondali di Portonovo e riportato a riva vario materiale. A terra è poi continuata l’attività di pulizia, in particolare lungo il sentiero 309 (tra i più frequentati) nella zona dei laghetti.
Ingente il quantitativo di cicche di sigarette recuperate a conferma che c’è ancora molto da fare per sensibilizzare a non disperdere nell’ambiente tale tipologia di rifiuto che è molto impattante per l’ecosistema unico del Parco del Conero.
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