di Salvatore Mastropietro
Già contro il Cittadella c’erano state le prime avvisaglie, che si sono ripresentate in misura molto maggiore nella sfida di sabato al “Renato Curi” di Perugia. Dall’Umbria l’Ascoli è tornato a mani vuote dopo la prima sconfitta stagionale (ora l’unica imbattuta dopo cinque giornate è il Bari), che ha subito risvegliato – ma ormai ci si è fatta l’abitudine – qualche malumore nell’ambiente. Insieme al ko sono arrivate diverse indicazioni, che per molti (e in primis lo staff tecnico) erano chiare già da prima del match: le cose da migliorare sono ancora numerose, motivo per cui nei prossimi giorni ci sarà molto su cui lavorare.
Qualcuno ha già messo sul banco degli imputati il 4-3-3, modulo su cui mister Bucchi ha incentrato tutta la preparazione precampionato. L’inconcludenza degli esterni offensivi osservata finora è l’aspetto che balza più all’occhio, ma difficilmente il tecnico bianconero abbandonerà velocemente la strada fin qui intrapresa (e che comunque ha fruttato 8 punti in 5 partite). È chiaro, poi, che certe misure correttive possano essere prese anche senza il cambio di schieramento tattico. Un elemento da migliorare può essere, per esempio, l’atteggiamento delle mezze ali di centrocampo, a cui è richiesto un maggiore contributo sia in aiuto dei laterali offensivi sia al centro dell’area di rigore. A livello difensivo sicuramente finora è stata mostrata una discreta solidità, ma va senz’altro rivisto l’atteggiamento di reparto su quelle che in gergo calcistico vengono definite “palle scoperte” (il cross dalla trequarti per il gol di Strizzolo ne è una dimostrazione).
Queste ed altre sono le cose su cui mister Cristian Bucchi ha cominciato a lavorare già da oggi al “Picchio Village”. La preparazione è ripresa nel pomeriggio con una seduta incentrata su coordinazione, mobilità articolare, lavoro metabolico, possesso palla e partitella finale. Domani alle ore 11 è fissato il prossimo allenamento.
Sabato alle ore 14 al “Del Duca” i bianconeri affronteranno il Parma, che anche quest’anno è una delle corazzate del campionato a livello di organico. Come nella scorsa stagione, tuttavia, l’inizio è stato al di sotto delle aspettative (1 vittoria, 3 pareggi e 1 sconfitta). Il ko arrivato sabato contro la Ternana al “Tardini”, inoltre, ha acceso più di qualche campanello di allarme. La squadra di mister Pecchia, chiamato in estate per ripetere il lavoro fatto a Cremona, avrà dunque grande voglia di rialzarsi subito per non perdere il contatto con il treno di testa guidato da Reggina e Brescia.
CALCIOMERCATO – L’Ascoli spera di formalizzare entro giovedì la cessione di Atanas Iliev al Pas Giannina. In Grecia, infatti, il calciomercato chiude il 15 settembre, motivo per cui ci sono circa 72 ore di tempo per concludere l’operazione. I bianconeri hanno già l’accordo per il trasferimento a titolo definitivo. Da parte del calciatore, invece, manca l’ok finale.
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