di Salvatore Mastropietro
Nel weekend calcistico ormai alle porte anche Cristian Bucchi festeggerà le 100 panchine in Serie B. In Ascoli-Parma di sabato 17 settembre il tecnico classe 1977 raggiungerà il prestigioso traguardo nel campionato cadetto, che – contando regular season e playoff – sono il frutto di 44 gettoni collezionati con il Perugia, 38 con il Benevento, 12 con l’Empoli e, infine, 5 con il Picchio in questo inizio di stagione.
Nella testa dell’allenatore reduce dall’esperienza in Serie C con la Triestina, tuttavia, c’è sicuramente ben altro in questo momento. Dopo due prestazioni piuttosto scialbe, in particolare l’ultima sul campo del Perugia (dove è arrivata la prima sconfitta stagionale), in casa bianconera c’è grande voglia di riprendere a correre.
Ci si attende un segnale importante soprattutto a livello offensivo. L’inconcludenza negli ultimi 30 metri, evidenziata anche da Peppe Bellusci nell’intervista di metà settimana, è l’aspetto su cui più si sta lavorando negli ultimi giorni al “Picchio Village”. Non sono attese, comunque, variazioni sul piano tattico. Si andrà avanti sulla strada segnata dal 4-3-3 con la consapevolezza che si avrà di fronte una corazzata come quella allenata da Fabio Pecchia, una compagine che comunque concede parecchio. Il dato dei gol subiti dai crociati in questo inizio di stagione (8) parla chiaro in questo senso.
Al “Picchio Village” è proseguita anche questa mattina la consueta routine di lavoro. I bianconeri si sono ritrovati al Picchio Village alle 9 per la colazione collettiva, prima della sessione di allenamento delle ore 11. Attivazione, torelli, accelerazioni e seduta tecnico-tattica il programma svolto dal gruppo. Domani l’allenamento di rifinitura è fissato alle ore 11 sempre presso il centro sportivo (porte chiuse).
MERCATO – La data del 15 settembre, giorno di chiusura del calciomercato in Grecia, era segnata da un paio di settimane sul calendario del direttore sportivo Marco Valentini. La trattativa con il Pas Giannina per il trasferimento a titolo definitivo di Atanas Iliev avrebbe potuto chiudersi oggi. Alla fine, tuttavia, nonostante l’accordo raggiunto tra i due club, non se n’è fatto nulla. Hanno prevalso le resistenze del centravanti bulgaro, non convinto dall’esperienza ellenica, che ora rimarrà a libro paga dell’Ascoli almeno fino al prossimo gennaio, quando la società di Corso Vittorio Emanuele proverà a trovare una soluzione per lui e per Diego Fabbrini.
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