di Andrea Ferretti
Dopo aver firmato la Quintana dei record ad Ascoli a luglio e aver vinto a Servigliano ad agosto, Massimo Gubbini, 39enne di Foligno ha fatto sua la “Giostra della Rivincita” della Quintana della sua città di fronte a 8.000 spettatori. In sella ad Annaaurora (la stessa purosangue con cui ha vinto a Servigliano) ha regalato il 15° palio al Rione Giotti al termine di una Giostra davvero avvincente, ricca di colpi di scena e decisa sul filo di lana proprio come quella che ad Ascoli ad agosto ha visto primeggiare Innocenzi su Melosso.
A Foligno sei dei dieci cavalieri in gara erano protagonisti anche della Giostra ascolana. Oltre al vincitore Gubbini (ad Ascoli con Porta Tufilla), si sono sfidati anche Nicholas Lionetti (Piazzarola), 23 anni, che correva per il Rione Pugilli il quale, a parità di anelli (9 su 9) e nessuna penalità l’ha persa per soli 6 centesimi di secondo.
In pista anche il 21enne Lorenzo Melosso (Porta Romana) per il Rione Badia, il 40enne Luca Innocenzi (Porta Solestà) per il Rione Cassero, il 28enne Mattia Zannori (Porta Maggiore) per il Rione La Mora, il 33enne Pierlugi Chicchini (Sant’Emidio) per il Rione Spada.
Alla terza tornata Gubbini, primo dopo la seconda, ha corso ovviamente per ultimo superando di un niente Lionetti, terzo dopo due tornate alle spalle di Melosso – vincitore a Foligno della “Giostra della Sfida” a giugno – che da appena undici centesimi di secondo di ritardo rispetto a Gubbini è scivolato al terzo posto finale. Il sorpasso l’ha compiuto Lionetti, autore di una tornata eccellente e per qualche minuto vincitore virtuale in attesa della performance di Gubbini.
Le emozioni non si sono però condensate tutte nel rush finale perchè alla prima tornata (anelli da 6 centimetri) sono stati tre i cavalieri ad essere eliminati: Daniele Scarponi (Contrastanga) è andato fuori pista, Mattia Zannori (La Mora) per aver abbattuto una bandierina e Luca Innocenzi (Cassero) che ha mancato un anello.
Quello di Innocenzi è stato un grande 2022, ma l’ha vissuto proprio da “nemo propheta in patria” visto che nella sua Foligno, dove peraltro ha vinto tantissimo, è giunto sesto a giugno e addirittura nono oggi in sella a Guitto, anche questo un binomio da record.
Dopo la prima tornata al comando l’ex Porta Tufilla Lorenzo Paci (Rione Croce Bianca) che ha poi perso il secondo anello (da 5,5 centimetri) della seconda tornata: out anche lui. Oltre a Gubbini, è stata proprio la giornata di Paci, 44 anni, applaudito da tutti, alla sua ultima Quintana. Paci fa parte della storia della Quintana di Foligno, Giostra che corse – vincendola – per la prima volta quando era ancora minorenne: per gareggiare fu necessario il consenso dei genitori. Il suo ultimo successo è del 2017.
Alla terza decisiva tornata (anelli da 5,5 centimetri) solo sei cavalieri in pista: Gubbini, Lionetti e Melosso a contendersi il palio, più staccati Chicchini, Alessandro Candelori (Morlupo) e Tommaso Finestra (Ammanniti).
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