Una vera e propria attività di coltivazione di piante di marijuana è stata scoperta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Benedetto, nel corso di un’operazione pianificata per il contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Sono stati arrestati due uomini di origine rumena, uno di 43 anni e l’altro di 35 e posti ai domiciliari, dove restano a disposizione della Procura della Repubblica di Ascoli perché ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del reato di coltivazione di sostanze stupefacenti, successivamente convalidato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ascoli.
I FATTI – In un terreno agricolo, attiguo ad una palazzina lungo la Statale Salaria, a Monsampolo, entrambi di proprietà di uno dei due, i militari hanno scoperto 59 piante di marijuana, in avanzato stato di infiorescenza e che potenzialmente avrebbero consentito di realizzare circa 9 chilogrammi di stupefacente. C’erano anche 3 vasi con piante più “giovani”.
In due appartamenti, dove si è estesa la perquisizione, i Carabinieri hanno rinvenuto 200 grammi di sostanza, già essiccata ed altre piante in fase di essicazione. Sono anche state sequestrate apparecchiature per la coltivazione, strumenti idonei a rilevare e gestire la temperatura, utili ad assicurare l’ambiente adatto alla crescita delle piante. I Carabinieri stanno ora cercando di individuare canali di spaccio dello stupefacente sequestrato.
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