Crisi idrica, stop all’erogazione notturna dell’acqua in varie zone del Piceno

DA GIOVEDI' 20 ottobre dalle ore 22 alle 6 del mattino successivo. Interessati i territori comunali di Castorano, Spinetoli, Offida, Acquaviva Picena, Monteprandone, Grottammare, Cupra Marittima e Monsampolo del Tronto
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A causa del perdurare della riduzione delle portate in sorgente, di un progressivo depauperamento degli impianti di soccorso, di una costante domanda idrica da parte dell’utenza e dell’anomalo andamento climatico stagionale, chiusure notturne dell’erogazione idrica anche in alcuni territori comunali della provincia di Ascoli.

Per garantire una equa distribuzione della risorsa idrica disponibile, la Ciip, alla luce dell’esito dei monitoraggi sulle condizioni di disponibilità della risorsa, è costretta alla sospensione dell’erogazione idrica nelle ore notturne (dalle 22 alle 6 del mattino successivo), in diverse zone del Piceno e anche del Fermano da giovedì 20 ottobre.

 

Nella provincia di Ascoli sono interessati i territori comunali di Castorano, Spinetoli, Offida, Acquaviva Picena, Monteprandone, Grottammare, Cupra Marittima e Monsampolo del Tronto.

 

Questa sospensione rappresenta la prima fase. Potrà seguirne una eventuale seconda, con ulteriori chiusure su diverse zone del territorio, in relazione all’andamento delle portate sorgentizie, alla disponibilità degli impianti di soccorso, alla domanda idrica da parte delle utenze e all’andamento climatico.

 

La Ciip ricorda come sempre agli Uffici pubblici, all’utenza civile, commerciale, produttiva e sanitaria, di porre particolare attenzione alla manutenzione degli impianti ad autoclave (serbatoi e pompe). Nel caso in cui non siano ancora attivati, o non si disponga degli stessi, di provvedere alla loro installazione e/o messa in funzione.

 

 

 


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