di Alberto Bignami
(foto di Giusy Marinelli)
Voleva che la moglie non urlasse, così le ha messo le mani sulla bocca e involontariamente l’ha soffocata. E’ questa la versione data al pm da Marino Giuliani, 79 anni, su quello che è accaduto questa mattina nella casa in cui l’uomo viveva con la moglie, Valeria Baldini, 77 anni, malata di Alzheimer, a Senigallia. L’uomo è stato indagato per omicidio preterintenzionale ed è stato arrestato (ora è ai domiciliari da familiari).
La tragedia si è consumata questa mattina intorno alle 8, in una casa al civico 102 di Strada della Foresta, tra Filetto e Bettolelle di Senigallia. Nell’abitazione oltre alla coppia c’era anche il figlio, 50enne, che in quel momento era ancora a letto e dormiva.
Dopo che si è consumata la tragedia padre e figlio sono stati poi accompagnati alla caserma dei carabinieri della Compagnia di Senigallia per essere sentiti su quanto era accaduto.
Presente il pm Andrea Laurino che coordina le indagini. Il figlio ha lasciato la caserma poco dopo, poi è stato sentito Marino Giuliani. L’anziano, collaborativo, ha risposto a tutte le domande che gli sono state rivolte, ammettendo di aver messo le mani sulla bocca della moglie mentre entrambi facevano colazione. Un’azione fatta solo per farla smettere di urlare e, forse, anche per evitare che il loro figlio potesse svegliarsi. Non voleva che quella vicenda si concludesse in tragedia.
Chi conosce la coppia, ha spiegato di aver visto l’uomo sempre premuroso nei confronti della moglie, accudendola senza mai tirarsi indietro.
Il corpo della 77enne è stato invece trasferito all’obitorio di Torrette dove, non appena stabilito quando, verrà effettuata l’autopsia.
Muore soffocata in casa: il marito portato in caserma (Video e foto)
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