di Giuseppe Di Marco
E’ da sperare che sia completato per l’estate 2024, e che nel frattempo non sorgano ulteriori intoppi nei lavori. Si parla ovviamente del lungomare, la passeggiata più famosa di San Benedetto.
Le notizie che sopraggiungono dagli uffici non sono buone: l’Amministrazione comunale sta cercando di risolvere il contratto con la ditta che finora si è occupata di riqualificare il tratto centrale, aggiudicandosi i lavori alla fine del 2021.
Il Comune infatti non avrebbe apprezzato il fatto che i lavori non siano ripartiti ad inizio ottobre, e pertanto nelle prossime settimane concluderà ogni rapporto stipulato con la società appaltatrice, rivisiterà il progetto in base al rincaro dei costi relativi ai materiali, emanerà un nuovo bando e affiderà l’intervento ad un nuovo partner privato.
Date le tempistiche, però, il cantiere verrà riaperto direttamente ad ottobre 2023 e pertanto il lungomare non sarà liberato dalle transenne prima dell’anno successivo. Il problema dell’aumento dei costi, d’altronde, pare ineludibile: per lo stesso motivo, il Comune è stato costretto a modificare le voci di spesa per il rifacimento del tetto alla piscina comunale, il cui costo è lievitato di 200.000 euro.
In quanto a restyling, comunque, la Riviera incassa anche buone notizie. Questa mattina infatti San Benedetto ha ottenuto 50.000 euro dalla Regione Marche per avviare il concorso di idee necessario a definire un progetto di ammodernamento di Viale Buozzi e della Rotonda Giorgini. Più nello specifico, l’ente comunale ha intenzione di mettere a posto le storiche balaustre lato est e ripristinare il decoro nelle pinete circostanti.
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