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Firmato l’accordo definitivo con “Amazon”, Acquaroli: «Giorno importante per le Marche»

L'ANNUNCIO del presidente della giunta regionale sulla sigla del contratto: «Si ufficializza così l’insediamento di un'importante realtà che avrà un forte impatto occupazionale, economico e logistico per tutta la regione»
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La firma del contratto definitivo tra Interporto Marche e Scannell per l’hub di Amazon a Jesi

 

Mega polo logistico Amazon a Jesi, atto secondo. Rispettando il cronoprogramma prestabilito questa mattina Interporto Marche e Scannell, la società immobiliare che ha sviluppato il progetto per il colosso dell’e-commerce, hanno firmato il contratto definitivo dopo quello preliminare, siglato la scorsa settimana, sui diritti edificatori per 27.000 mq, funzionali alla realizzazione dell’hub alla Coppetella. Contestualmente era attesa anche la formalizzazione della stipula dell’accordo tra la multinazionale e Scannell. Adesso l’ultimo passaggio sarà ancora una volta collegato all’iter urbanistico con la presentazione della Segnalazione certificata di inizio attività al Comune di Jesi. Dopo l’ottenimento della Scia potrà finalmente partire il cantiere con la consegna delle opere prevista per il 2024.

 

«Oggi è un giorno molto importante per la nostra regione. Con l’accordo tra Interporto e Scannel che di fatto prelude all’arrivo nelle Marche, a Jesi, del più grande operatore logistico al mondo. – commenta con soddisfazione sui social media  il governatore delle Marche, Francesco Acquaroli – Si ufficializza così l’insediamento di un’importante realtà che avrà un forte impatto occupazionale, economico e logistico per tutta la regione, si concretizza anche e soprattutto il rilancio del nostro Interporto che oggi è finalmente nelle condizioni di poter innescare un forte sviluppo. Un’operazione complessa, che ad un certo punto sembrava addirittura pregiudicata, ma che oggi giunge al compimento. Mi sento di dover ringraziare tutti i soggetti Istituzionali, in particolare il presidente del CdA di Svem Andrea Santori, insieme a Monica Mancini Cilla e Tablino Campanelli, il nuovo Cda di Interporto, guidato dal presidente Massimo Stronati, Roberta Fileni e Gilberto Gasparoni, Massimo Bacci, l’Amministrazione comunale di Jesi con il sindaco Fiordelmondo. Senza la loro generosità oggi non saremmo a questo risultato».

 

Acquaroli annuncia anche una seconda novità «importante conseguenza: infatti anche l’aeroporto, che sorge a pochi chilometri dall’Interporto, potrà beneficiare degli effetti di questa operazione oltre alla continuità territoriale. Un polo logistico, che rafforza la centralità delle Marche nel mare Adriatico e con collegamenti europei, nazionali con i principali hub e traffico merci. Queste infrastrutture, che in passato sono costate oltre 200 milioni di euro, hanno ora la possibilità di far fare un salto di qualità al nostro territorio come mai è avvenuto prima d’ora».


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