di Giuseppe Di Marco
I protagonisti del nuovo piano triennale di opere pubbliche? Facile: anche ad una prima occhiata, l’Amministrazione comunale ha attribuito la massima priorità al Ballarin, alle scuole e alla zona del torrente Albula, nella quale confluiranno copiosi investimenti necessari ad una riqualificazione generale.
Certo, a farsi notare è anche l’assenza di un’opera rimandata ormai da tanti anni: si tratta del restyling di Piazza Montebello. Ma questa, come anticipato nei giorni scorsi, verrà reinserita nel triennale in primavera, contestualmente all’approvazione del consuntivo di bilancio.
Più nel dettaglio, il 2023 assorbirà il 70% degli investimenti previsti nel complesso, che ammontano a 19 milioni. Per la precisione si tratta di 13.405.314 euro, la cui fetta maggiore andrò a finanziare la riqualificazione dell’ex stadio Ballarin: 2.440.000 euro per realizzare il progetto di Guido Canali e 450.000 per il recupero dell’ex curva sud. Un’altra bella porzione – 2 milioni di euro – serviranno a realizzare il restyling del secondo lotto del lungomare.
E si passa, come detto, alle scuole. In particolare, sono gli asili ad aver bisogno del maggiore investimento: ben 1.814.000 euro per il plesso di Via Togliatti e 1.176.000 per il nuovo nido della scuola “Alfortville”. Ma certamente c’è di più. Altri 1.665.314 euro verranno spesi per l’intervento di adeguamento sismico della scuola “Caselli”.
Il Comune ha anche pensato all’edilizia popolare: una nuova casa infatti verrà costruita in Via Manara, a valle di un investimento pari a 1.655.000 euro, mentre la ristrutturazione del ponte su Via Trieste, assorbirà ben 1.605.000 euro. Per finire, nel 2023 verranno stanziati altri 400.000 euro per il rifacimento della “terra di mezzo” della piscina comunale (palestre e spogliatoi) e 200.000 euro per l’efficientamento della pubblica illuminazione.
Settori in cui l’Amministrazione comunale continuerà ad investire anche nel 2024: per l’illuminazione, infatti, verranno stanziati altri 200.000 euro, mentre per la piscina è atteso il contributo di 1,5 milioni derivante dal bando Pnrr “Sport e periferie”, che andrà a finanziare il rifacimento della vasca esterna. Questa somma, comunque, non è ancora stata incassata, così come non è ancora stato confermato il budget di 3.160.000 euro, che dovrebbe arrivare dal Ministero dell’Interno per riqualificare l’argine sud dell’Albula, dove verrebbe eretta un’area a sbalzo in cui inserire parcheggi.
Dulcis in fundo: l’area “Risorse” ha contabilizzato 520.000 euro che la Regione Marche ha concesso all’ente per il restyling di Viale Buozzi. Infine, i restanti 169.760 euro andranno alla manutenzione straordinaria dell’area portuale.
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