di Andrea Ferretti
Vittorio Sgarbi, uno che tutto t’aspetti meno che parli di calcio, ha confermato che tifa Spal, ovvero l’avversario che l’Ascoli affronta in trasferta sabato 21 gennaio, ovviamente a Ferrara. Sgarbi è intervenuto nel corso della trasmissione “Top Club”, diretta tv condotta ogni settimana dagli studi sambenedettesi di “VeraTv” da Riccardo Este, in onda anche in altre regioni del nord Italia.
Sgarbi era reduce dagli strali appena scambiati, sempre in diretta tv, nel corso di “Cartabianca”, la trasmissione condotta da Bianca Berlinguer su Rai3, con il giornalista e scrittore Andrea Scanzi. Si trovava a Piacenza, ed è lì che poco dopo è stato raggiunto da “Top Club”. Argomento lo stadio “Meazza” di Milano, alias “San Siro”. Un progetto, quello del suo abbattimento, che sta scatenando la reazione di tanti, tifosi e non, i quali non vogliono dire addio alla “Scala del Calcio” per fare posto al nuovo stadio di Inter e Milan. Un coro al quale si è aggiunta anche l’autorevole voce di Sgarbi, non ultimo il recente botta e risposta con il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini.
Ma poi al critico d’arte e storico, sottosegretario alla Cultura nel Governo Meloni, nato a Ferrara, dallo studio è stato chiesto per quale squadra tifa. Sgarbi, senza pensarci due volte, ha detto subito la Spal, anche se in passato ha dichiarato che dopo le simpatie giovanili per la Juventus, è diventato tifoso del Napoli. “Tifo la Spal, tifo la Spal” ha ripetuto due volte. A quel punto è inevitabilmente scattata la seconda domanda: “Sabato c’è Spal-Ascoli….”. E lui: “Sono due squadre che conosco, sono molto amico anche della città di Ascoli, ma credo che vincerà la Spal”. Uno fisso è dunque il pronostico di Sgarbi, con i tifosi bianconeri autorizzati a fare i debiti scongiuri.
Gli stessi tifosi molti dei quali hanno avuto modo di ammirare nella “città delle cento torri”, da giugno a settembre 2022, la mostra “La ricerca della bellezza. La Collezione Cavallini Sgarbi. Da Lotto a Morandi”, allestita a Palazzo dei Capitani e curata proprio da Vittorio Sgarbi, da tanti anni molto amico del professor Stefano Papetti, storico e critico d’arte, direttore dei Musei Civici di Ascoli. Ad Ascoli è ormai di casa anche sua sorella, Elisabetta Sgarbi, che ha portato più volte nel capoluogo piceno tappe della sua “Milanesiana”, nonché la più recente prima edizione di “Linus-Festival del fumetto”.
Sgarbi negli ultimi anni è stato diverse volte ad Ascoli. Non sono mancati alcuni recenti blitz in altre località del Piceno. Come lo scorso novembre a Comunanza per il convegno “Simone De Magistris e Giuseppe Ghezzi: due protagonisti dell’Arte a Comunanza” e a Montalto Marche per le iniziative legate a Papa Sisto V. Come lo scorso dicembre a Grottammare sempre per Sisto V. Come lo scorso luglio a Cossignano, quando di notte si materializzò per visitare la mostra “Tessuinum-La valle sacra”.
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