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Per la Samb è notte fonda: i rossoblù perdono (1-0) pure a Notaresco

SERIE D - Alla formazione abruzzese basta un gol dopo tredici minuti di gioco. Il presidente Renzi, contestato duramente fin da prima del fischio d'inizio dai tifosi rossoblù, lascia lo stadio con largo anticipo. La squadra di Manoni viene agganciata dal Montegiorgio a quota 24 e ad oggi non sta nei playout solo per i migliori scontri diretti con la formazione fermana
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Una Curva Nord così non merita quello sta succedendo

 

di Benedetto Marinangeli

 

E’ notte fonda in casa Samb. I rossoblù a Notaresco, in un vero e proprio scontro diretto accusano la terza sconfitta consecutiva. Ora la situazione di classifica si fa veramente drammatica. Ancora contestato il presidente Roberto Renzi che ha lasciato lo stadio di Notaresco con largo anticipo. Non è immaginabile un tracollo del genere, determinato sì da una pasticciata costruzione della squadra nel corso dell’estate con folli decisioni sotto il profilo tecnico ma che si è acuita sempre di più a causa delle difficoltà economiche del club del Riviera delle Palme ormai sul baratro dell’ennesimo default. Quella di Notaresco doveva essere la partita della svolta ma si è trasformata nell’ennesima mazzata.

Novità tattiche in casa Samb. Manoni per lo scontro diretto salvezza contro l’undici dell’ex Tiziano De Patre presenta la Samb con un inedito 4-2-3-1. Tra i pali ecco il neo acquisto Mazzi con Zaffaginini che sostituisce al centro dell difesa l’infortunato Conson a fianco di Agostinone. Sugli esterni operano Alboni e Viscardi. I due mediani sono Favo e Angiulli.In avanti ecco Cardella come punto di rifierimento offensivo con in appoggio Marras, Torromonio e Vita. Il Notaresco si schiera con ilclassico 3-5-2 con Mercado e Romano terminali offensivi. L’undici dell’ex Samb Tizano De Patredopo il pari di Senigallia punta al bottino pieno contro la Samb per provare a risalire la china. Attualmente la formazione abruzzese è al terzultimo posto in classifica.

Pochi minuti prima del fischio d’inizio il presidente Roberto Renzi è giunto in tribuna con il suo staff. Immediata la pesante contestazione nei suoi confronti degli oltre 150 tifosi rossoblù presenti al comunale di Notaresco. Prima dell’avvio del match è stato osservato un minuto di silenzio per l’ex presidente Figc Tavecchio mentre in ricordo delle vittime della Shoah il gioco si è fermato al 21′ pt ed è stato letto un messaggio.

Dopo una prima fase di studio, al 13′ il Notaresco passa in vantaggio Cross dalla sinistra di Bartoli con Romano che tutto solo e di testa indirizza la sfera sul secondo palo dove Mazzi non può arrivare.

La Samb accusa il colpo e solo al 27’pt si affaccia dalle parti di Shiba. Bel triangolo Alboni-Marras-Alboni,con quest’ultimo che dal fondo mette un pallone teso su cui si avventa Cardella al centro dell’area piccola. Shiba viene superato ma la conclsuione del numero sette rossoblù viene contrata da un difensore con l’estremo difensore di casa che riesce a recuperare la sfera. Ci prova anche Angiulli di sinistro ma il pallone si perde sul fondo. Al 40′ Notaresco di nuovo pericoloso e sempre con Roamno il cui colpo di testa termina sopra la traversa. Tre minuti dopo è Torromino dal limite dell’area la cui conclusione , devisata da un difensore abruzzese, esce di pochissimo.

Nella ripresa subito al 6′ Samb vicina al pareggio. Cross dalla sinistra di Viscardi con Cardella che colpisce e indirizza sul secondo palo. La palla esce di Pochissmo con Marras e Torromino vicini alla deviazione ravvicinata. Cinque minuti dopo è ancora Cardella su passaggio di Proia subentrato a Vita ad impegnare Shiba nella respinta. Samb in avanti alla ricerca del pari ma trova l’estremo difensore di casa sempre pronto all’interventi. Al 23′ ci prova Angiulli con Shiba che in tuffo devia in angolo. Al 28′ Manoni sostituisce il terzino Viscardi con Boti cercando così di sfruttare la freschezza atletica del giovane olandese. Il Notaresco si arrocca in difesa con la Samb che non trova varchi con le ripartenze. L’arbitro Petrov assegna bene otto minuti di recupero ma la Samb non sfonda.

Con questa sconfitta la Samb viene agganciata dal Montegiorgio a quota 24. Buon per i rossoblù che ad oggi non sono ancora nei playout per i migliori scontri diretti con la formazione fermana. Ad una lunghezza ecco risalire la Roma City mentre a due punti c’è la Vastese che però deve recuperare la gara interna con il Porto d’Ascoli sconfitto tra le mura amiche dal Termoli. La retrocessione diretta in Eccellenza è a cinque punti. Domenica prossima al Riviera arriva la Nuova Florida, altro spareggio salvezza. E pensare che questo è l’anno del centenario della Samb.

 

NOTARESCO (3-5-2): Shiba, Pezzi (4’st Di Renzo), Cantarini, Marchetti; Bartoli (22′ st Pulsoni), Kuqi (10’st Gurini), Scimia (33′ st Forcini),Gelsi, Colazilli; Mercado (25’st Cardinali), Romano. A disposizione: De La Torre, Santochirico, Di Stefano, Cancelli. Allenatore: De Patre

 

SAMB (4-2-3-1): Mazzi, Alboni (40’st Murati), Zaffagnini, Agostinone (14′ st Karkalis), Viscardi (28’st Boti); Favo (46′ st Feliz Rabacal), Angiulli; Marras, Torromino, Vita (8’st Proia); Cardella. A disposizione: Berti, Feliz Rabacal, Mauthe, Luzzetti, Tassi. Allenatore: Manoni

 

Arbitro: Petrov di Roma (assistenti Librale e Camilli)

 

Rete: 13′ pt Romano

 

Note: spettatori 300 circa di cui circa 150 provenienti da San Benedetto. Angoli 4-2 per il Notaresco. Recupero 1’+8′


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