di Benedetto Marinangeli
Il Porto d’Ascoli torna al successo rifilando un netto 2-0 al Matese. Gli orange chiudono così la serie negativa dell’ultimo mese in cui avevano totalizzato tre sconfitte ed un pareggio. Una vittoria convincente quella degli orange contro un Matese che era giunto al Riviera con il chiaro intento di mantenersi nella zona playoff. Ma non aveva fatto i conti con la voglia di rivincita di Napolano e compagni.
Ciampelli nel 4-3-3 iniziale lascia fuori Battista in avanti con il tridente offensivo composto da Buonavoglia, Spagna e Napolano. Dall’altra parte Corrado deve fare a meno di Esposito pluri squalificato dal giudice sportivo e affida a Salatino il compito di terminale offensivo.
La prima azione pericolosa del match è di marca ospite al 3’ con una conclusione di Ricamato deviata da Rovinelli che sfiora il palo. La risposta del Porto d’Ascoli è affidata al 15’ al sinistro di Pasqualini con la palla che si perde sul fondo. Sei minuti dopo è Napolano a sfiorare la traversa direttamente da calcio di punizione. Orange in avanti con il Matese che copre gli spazi, provando poi a colpire con le ripartenze. E’ Rossi al 24’ ad impegnare alla presa a terra Palombo con un colpo di testa.
Al 37’ una conclusione di Pietropaolo viene contrata in angolo da Camorani. Dal corner battuto da Napolano, Rovinelli colpisce il palo e nel prosieguo dell’azione un errore in disimpegno del Matese permette a D’Alessandro di calciare a botta sicura ma decisiva la deviazione in extremis di La Gamba. Gli orange chiudono in avanti la prima frazione di gioco e vanno di nuovo vicini al vantaggio con Zoboletti al 43’ ma la conclusione del terzino classe 2005 si perde sul fondo.
Si va così al riposo sullo 0-0. Ad inizio ripresa subito due cambi in casa Matese con Sorrentino per Salatino in avanti e Langellotti per De Marco. Il neo entrato impegna subito Testa su calcio di punizione alla deviazione in angolo. Ed il Matese cambia ritmo con i campani maggiormente propositivi in avanti. Ma al 9’ il Porto d’Ascoli passa in vantaggio. Rossi dalla destra disegna una parabola che non dà scampo a Palombo preso in controtempo dalla conclusione velenosa del numero otto orange.
Immediata la risposta del Matese con una rovesciata di Naoletano che in rovesciata sfiora il palo alla sinistra di Testa. Al 17’ il Porto d’Ascoli raddoppia. Sagna, dopo una respinta in uscita di Palombo rimette in mezzo con Napolano che di testa anticipa tutti e mette dentro per il 2-0 orange. Con il doppio vantaggio il Porto d’Ascoli diventa padrone assoluto del campo con il Matese che si espone alle ripartenze dei padroni di casa. Testa, comunque non deve effettuare alcun intervento di rilievo. Un successo che permette al Porto d’Ascoli di salire va quota 35 in classifica e di rientrare in zona playoff al quinto posto in solitario.
PORTO D’ASCOLI (4-3-3): Testa; Zoboletti, Sensi, Rovinelli, Pasqualini; Rossi (43’ st Evangelisti), D’Alessandro, Pietropaolo (47’st Petrini); Buonavoglia (38’st Verdesi), Spagna (43’ ST Passalacqua), Napolano (29’st Battista). A disposizione: Capriotti, Parolisi, Di Girolamo, Sowe. Allenatore: Ciampelli
MATESE (4-3-3): Palombi; Camorani, La Gamba, Nocerino, Setola (37’st Reda); Ricciardi, Ricamato, Carnevale (37’st Sciarretta); De Marco (1’st Langellotti), Salatino (1’ st Sorrentino), Napoletano. A disposizione: Governali, Riccio, Rabini, Szyszka, Balndo. Allenatore: Urbano
Arbitro: Cera di Bergamo (assistenti Giovanardi e Boubaker)
Reti: 9’ st Rossi, 17’st Napolano
Note: spettatori 200 circa. Ammoniti: Rossi (P), Spagna (P), Nocerino (M) e Ricciardi (M). Angoli 5-3 per il Porto d’Ascoli. Recupero 2’+5′
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