Samb, la curva continua la protesta: sit-in contro il presidente Renzi anche sabato col Tolentino

di Benedetto Marinangeli

“Sabato 18 febbraio prima della partita contro il Tolentino ci incontreremo alle 13 sotto la curva nord per replicare quanto fatto prima dell’ultima gara casalinga. In questa ennesima situazione delicata per i nostri colori, tiriamo fuori il nostro orgoglio!”. Firmato Curva Nord Massimo Cioffi.

Questo il testo della nota degli ultras della Samb. Continua, quindi, la protesta contro il presidente Roberto Renzi. Come è avvenuto lo scorso 5 febbraio nel match casalingo con la Nuova Florida e domenica scorsa a Pineto, i supporters rossoblù metteranno in scena un nuovo sit-in di protesta per impedire che l’imprenditore romano possa giungere al “Riviera delle Palme” per assistere al match con il Tolentino.

Una gara fondamentale per la Samb in prospettiva salvezza. La formazione cremisi occupa l’ultimo posto del girone F con soli 16 punti. E quindi Angiulli e compagni non possono ancora una volta rimandare l’appuntamento con la vittoria. Tre assenti in casa Tolentino si tratta degli squalificati Massarotti, Salvatelli e Nagy. In casa rossoblù in panchina non ci sarà il tecnico Manolo Manoni appiedato per un turno dal giudice sportivo ed il suo posto sarà preso dal vice Daniele Romandini.

Lo staff tecnico rossoblù dovrà fare a meno dei lungodegenti Chinellato, Luzzetti e Guerrieri. Out anche Conson e Proia che comunque hanno ripreso a correre. Quest’ultimo mercoledì si è sottoposto ad ecografia per tenere sotto controllo la lesione muscolare che non gli ha permesso di scendere in campo a Pineto. La situazione è in via di miglioramento con il centrocampista che potrebbe tornare disponibile per la trasferta di Roma con il Trastevere. Sarà l’allenamento di rifinitura di domani mattina a sciogliere gli ultimi dubbi sulla formazione da opporre al Tolentino.

Per quanto riguarda invece l’aspetto prettamente societario, continua il silenzio da parte di Roberto Renzi. I rimborsi di novembre, dicembre e gennaio non sono stati pagati, ma da rumor provenienti dalla capitale, sembra che il massimo dirigente rossoblù stia anche valutando la possibilità di cedere la Samb, abbassando le sue pretese. Situazione che deve essere costantemente monitorata.

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