Grottammare verso il voto, Sprecacè candidato del centrodestra: «Ripartire dopo 30 anni senza valide alternative» (Video e foto)

di Cristina Mignini

«E’ giunto il momento di fare la differenza, dobbiamo costruire un rinnovamento condiviso a partire dalle persone. C’è molto entusiasmo attorno alla mia figura giovane che sta già generando aggregazione. Grottammare ha bisogno di ripartire dopo trenta anni senza alternative valide».

Queste le parole di Marco Sprecacè, candidato sindaco per la città di Grottammare, in occasione dell’ufficializzazione della sua nomina avvenuta oggi in un incontro con i giornalisti, affiancato dai vertici dei partiti che lo sostengono.

In vista delle prossime elezioni, il centrodestra compatto scende in campo a Grottammare come alternativa di una Amministrazione presente da trent’anni. Lo fa con il giovane consulente e giornalista Marco Sprecacè, candidato più volte definito come la sintesi migliore per lo sviluppo, la crescita e la rinascita della città.

Giovane ma non inesperto, Marco rappresenta il trait d’union tra le tre forze politiche di centrodestra che si propongono agli elettori con una visione chiara, un programma concreto e un nome capace di interpretare una politica fatta per gente, a partire dall’ascolto. La sua presentazione è stata moderata da Eleonora Marconi.

«Siamo a supporto di un giovane che si mette in gioco per migliorare la città – ha esordito Roberto Maravalli, commissario provinciale della Lega – Marco è la risposta alla ricerca di un punto di equilibrio importante ed ha una visione molto bella per lo sviluppo del territorio».

«Siamo in un Comune dove da tanti anni governa la sinistra in maniera scientifica – ha sottolineato Valerio Pignotti, commissario provinciale di Forza Italia – oggi è l’ora dell’orgoglio che la nostra parte politica non ha mai espresso sul territorio: tutti i presenti hanno la responsabilità di fare una campagna per una Grottammare libera da una sinistra che non ha mai portato nulla di concreto al territorio. Con Sprecacè auspichiamo a risolvere i problemi lasciati irrisolti e, al pari di quanto accade a livello nazionale, proponiamo una politica fatta di progetti reali per i cittadini».

«La Gerusalemme liberata verso una Grottammare liberata – ironizza Andrea Assenti, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia – da almeno tre mesi siamo al lavoro confrontandoci attraverso incontri assidui per arrivare ad un progetto condiviso. Il fallimento della destra di questi anni risiede nell’incapacità di costruire. Verità e coerenza sono valori importanti per il centrodestra e Marco è la persona giusta per portare il cambiamento. E’ stato capace di attrarre giovani e di riappassionare i meno giovani per inseguire insieme questa nuova visione che inizia oggi. Chi ha scelto di non essere qui oggi, lo ha fatto a livello personale: la porta è sempre aperta per chi è intenzionato a lavorare per la destra».

Tra i presenti, molti esponenti politici regionali e locali tra cui l’ex sindaco di San Benedetto Pasqualino Piunti, la consigliera comunale di Grottammare Antonella Ciocca, gli ex consiglieri comunali Roberto Marconi e Maria Grazia Concetti. Quest’ultima si è definita memoria storica delle vicende politiche della locale Amministrazione: «Sarà una campagna dura, ma è una campagna per Grottammare, per l’alternativa che è il seme della democrazia».

Nel salone dell’Hotel Parco dei Principi anche l’assessore regionale Andrea Antonini che ha aggiunto: «Marco seppur giovane ha già un’ottima esperienza alle spalle anche per il suo impegno nel sociale, ambito di cui conosce bene le dinamiche. Le sue competenze saranno sicuramente preziose per creare continuità sul territorio con l’operato della Regione».

Parole di incitamento anche da Monica Acciarri consigliera regionale: «Ripartiamo da una campagna di ascolto ai quartieri affinchè sia chiaro che il cambiamento dopo 10 anni sarà costruito insieme alle persone».

Maria Grazia Concetti