di Salvatore Mastropietro
L’era Breda è iniziata come meglio non si poteva, almeno dal punto di vista dei risultati. Le due vittorie consecutive contro Perugia e Parma hanno riportato nell’ambiente Ascoli una bella ventata di ottimismo, ricompattando tutte le componenti e allontanando gli spettri della bassa classifica che aleggiavano sul mondo bianconero.
I sei punti in due partite permetteranno all’Ascoli di lavorare con più tranquillità in vista dei prossimi match, fermo restando che in un campionato come la Serie B è categoricamente vietato abbassare l’attenzione. Saranno proprio le prossime partite a decretare quali saranno gli obiettivi per la parte finale del campionato della squadra bianconera, che ora si trova nella classica “terra di mezzo” a quattro punti di vantaggio sulla zona playout e a tre lunghezze di distanza dai playoff.
Quello contro il Benevento di domenica 26 febbraio (ore 16,15) sul terreno del “Del Duca” sarà uno scontro diretto da non fallire. La squadra campana, che due giornate fa – in concomitanza con l’approdo di Breda sulla panchina dell’Ascoli – ha ingaggiato l’ex di turno Roberto Stellone al posto di Fabio Cannavaro, sta cercando di tirarsi fuori da una situazione di classifica piuttosto complicata.
Sarà senz’altro un match dal peso specifico molto importante, che mister Breda vorrà preparare nel migliore dei modi nella terza settimana piena di lavoro alla guida del Picchio. Dopo i due giorni di riposo concessi dallo staff dopo la vittoria del “Tardini”, i bianconeri hanno ripreso la preparazione oggi al “Picchio Village“. Riscaldamento con mobilità articolare, uno contro uno, lavoro di potenza aerobica con la palla, contrapposizioni undici contro undici e partita a campo ridotto il programma svolto oggi.
La squadra tornerà in campo domani, mercoledì, per una doppia seduta. Tra gli aspetti da valutare in vista del match contro il Benevento c’è senz’altro la situazione del reparto offensivo. Sono da valutare le condizioni di Federico Dionisi e Francesco Forte, rispettivamente alle prese con problemi al polpaccio e all’adduttore. A ciò si va ad aggiungere l’assenza di Cedric Gondo, squalificato a causa dell’ammonizione (la quinta stagionale) ricevuta dopo aver festeggiato con tanto di maschera da wrestler il gol siglato contro il Parma. Sulla carta, dunque, l’unico attaccante di ruolo a disposizione di Brera è Pedro Mendes, che in caso di mancato recupero di Dionisi e Forte avrebbe un’importante chance dal primo minuto.
Oltre a Gondo contro il Benevento mancherà per squalifica anche Giovane. La lista dei diffidati, comunque, rimane piuttosto folta: Buchel e Caligara si sono andati ad aggiungere a Dionisi, Eramo, Forte e Quaranta.
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