di Benedetto Marinangeli
La Samb si arrende solo al novantesimo al Trastevere. Una gara che sembrava essere già chiusa al termine del primo tempo con la formazione romana in vantaggio per 2-0 grazie alla doppietta firmata dall’ex Crescenzo. Poi, però, nella ripresa il gol di Zaffagnini (8’ st) e l’autorete di Giordani su conclusione sottomisura di Lulli avevano permesso ad Angiulli e compagni di riportarsi in parità.
Ma poi ecco al novantesimo il gol vittoria del bomber Alonzi che capitalizza al meglio un perfetto assist di Liburni, approfittando anche di una disattenzione difensiva di Karkalis e Zaffagnini per battere Mazzi. Una sconfitta che fa male per il modo in cui è arrivata ma che, nonostante tutto, mantiene la Samb con un punto di vantaggio sulla zona playout.
Il risultato dei rossoblù passa, però, in secondo piano rispetto alla querelle societaria. Presente, infatti al Trastevere Stadium Claudio Anelucci, l’agente Fifa referente della trading house specializzata nel commercio internazionale di cereali, la Quanton Commodites Ltd, intenzionata ad acquistare la Samb. Ancora assente, invece, il presidente Roberto Renzi che si è chiuso nel silenzio più assordante.
«Oggi – ha detto Anelucci dinanzi a microfoni e taccuini – sono venuto solo per vedere la Samb. Nei prossimi giorni vedremo cosa accadrà. Siamo pronti a sederci introno ad un tavolo con Renzi ma continuiamo a non capire l’ostracismo da parte sua nel non volerci incontrare. Noi andiamo avanti per la nostra strada con la ferma intenzione di prendere la Samb senza attendere il cadavere sulla riva del fiume come, invece, pensano di fare alcuni “prenditori”».
«Un altro fallimento – ha aggiunto – rappresenterebbe un’altra agonia per la piazza ed i ragazzi che non prenderebbero neppure gli emolumenti. Ci vuole anche rispetto per i tifosi che continuano a macinare chilometri per sostenere dei ragazzi che non prendono lo stipendio da quattro, cinque mesi. Io credo che chi vuole la Samb, in questo momento di debba presentare portando sul tavolo i soldi per pagare i dipendenti e i calciatori ed affrontando anche il tema dei debiti. Chi vuole fare altro – ha concluso Claudio Anelucci – non credo che faccia un buon lavoro per San Benedetto e i sambenedettesi».
Ed al termine dell’incontro Anelucci ha parlato con il vice capitano Luca Lulli ed anche con alcuni tifosi rossoblù presenti al Trastevere Stadium. «Non vi vogliamo» gli avrebbero detto. con la piazza che spinge per la soluzione locale con Luigi Rapullino e il presidente del Porto d’Ascoli Vittorio Massi. Insomma i supporters rossoblù non vogliono più proprietà che provengano da fuori San Benedetto. Ma il pallino è sempre in mano a Roberto Renzi che fa orecchie da mercante su tutto. E domenica prossima ecco la stracittadina col Porto d’Ascoli, quinta forza del girone al Riviera delle Palme. E vedremo cosa accadrà nel corso della settimana.
TRASTEVERE: Alessandri, Cervoni, Laurenzi, Lo Porto (1’st Giordani), Massimo, Santovito, Baldari (19’st Liburdi), Crescenzo, Alonzi, Tortolano (17’st Bertoldi), Calderoni (1’st Briatico). A disposizione: Imbastaro, De Costanzo, De Petris, Santarelli, Ciotoli. Allenatore: Cioci
SAMB: Mazzi, Zaffagnini, Cardella, Favo (27’st Proia), Torromino (30’st Vita), Agostinone (1’st Lulli), Mauthe, Marras (42’st Del Moro), Angiulli, Karkalis, Alboni (34’st Viscardi). A disposizione: Marone, Conson, Feliz, Tassi. Allenatore: Manoni
Arbitro: Cevenini di Siena (assistenti Alessandrino e Massari)
Reti: 32’pt e 42’pt Crescenzo (T), 8’st Zaffagnini (S), 14’st autogol Giordani (S), 45’st Alonzi (T)
Note: spettatori 300 circa di cui un centinaio provenienti da San Benedetto. Ammoniti: Lo Porto (T), Calderoni (T), Torromino (S), Cardella (S). Angoli 3-3. Recupero 0’+4′
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