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Samb-Renzi ai ferri corti: la squadra potrebbe non presentarsi contro il Porto d’Ascoli

SERIE D - I rossoblù, senza rimborsi spese da quattro mesi, hanno proclamato lo stato di agitazione. A rischio la stracittadina di domenica al "Riviera". Il duro comunicato dell'Associazione Calciatori che con il proprio delegato Fiumana ha di nuovo incontrato Angiulli e compagni
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di Benedetto Marinangeli

 

La Samb, senza rimborsi spese da quattro mesi, ha proclamato lo stato di agitazione. Oggi i rossoblù si sono allenati, lo faranno anche nei prossimi giorni, ma sono pronti a non scendere in campo domenica per la sfida del Riviera delle Palme.  Eloquente al riguardo il comunicato stampa dell’Associazione Italiana Calciatori (Aic).

 

Angiulli (foto Sambenedettese Calcio)

“Facendo seguito alle comunicazioni, solleciti e richieste di adempimento inviate nelle scorse settimane alla Società evidenziamo come perduri l’insostenibile ed inaccettabile grave situazione che si protrae ormai da mesi. Tutti gli sforzi effettuati sono rimasti vani e, ad oggi, è impossibile per noi continuare a svolgere l’attività sportiva in assenza di adempimento delle promesse fatte da parte del Club ed in assenza di qualsivoglia prospettiva finalizzata alla conclusione del campionato. Abbiamo continuato ad onorare la maglia finché ci è stato possibile attingendo alle nostre risorse personali ma, vista l’impossibilità di onorare i contratti di locazione nonché di provvedere al nostro mantenimento, annunciamo lo stato di agitazione e comunichiamo che, dalla giornata di domenica 5 marzo p.v., interromperemo tutte le attività sportive essendo diventato per noi impossibile e troppo oneroso continuare l’attività in assenza dei dovuti pagamenti da parte della Società. Dispiace per la città, per i tifosi e tutti i nostri sostenitori che ci sono stati vicini e ci hanno sostenuto -si chiude così il comunicato stampa dell’Aic- avremmo voluto un finale di stagione completamente diverso”.

 

E oggi, alla ripresa degli allenamenti al Samba Village” di Stella di Monsampolo, c’è stato l’ennesimo incontro con il delegato Aic Andrea Fiumana.

 

Intorno alle 15.30, concluso il vertice e subito prima della pubblicazione del terzo comunicato sul sito AIC in poco più di due settimane, Federico Angiulli e la squadra presente al completo ha parlato con i giornalisti presenti a Stella di Monsampolo. «Abbiamo letto che lo sciopero è stato revocato, ma non è così. Il presidente ci ha promesso che entro giovedì o venerdì anticiperà una parte dei rimborsi. Se sarà così, bene, altrimenti siamo pronti a non scendere in campo contro il Porto d’Ascoli domenica prossima» le parole del capitano approvate da tutta la squadra presente al breve incontro.

 

Insomma per la Samb di Renzi, a meno di clamorosi colpi di scena, siamo quasi a un punto di non ritorno. Da norme federali, alla terza rinuncia i rossoblù verrebbero esclusi dal campionato.



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