«Renzi non tratta, i tifosi non ci vogliono, ce ne andiamo», la Quanton Commodities rinuncia all’acquisto della Samb

di Benedetto Marinangeli

La “Quanton Commodities” rinuncia all’acquisto della Samb. E lo fa con una mail che riportiamo integralmente. Destinataria la città di San Benedetto del Tronto.

“Stimabile Città di San Benedetto del Tronto, avevamo intenzione di portare avanti un progetto serio, con l’obiettivo di arrivare a scalare categorie per entrare almeno nel professionismo e dare una nuova dignità ad una città come San Benedetto del Tronto ed un club storico come la Samb, umiliato dalle ultime fallimentari gestioni. Purtroppo a seguito degli sviluppi degli ultimi giorni in cui l’attuale proprietà si è dimostrata,  eufemisticamente, assai reticente nel fornire dettagli sulla posizione debitoria con l’aggravio di aver ricevuto anche diffide da creditori della Garigliano Immobiliare che hanno pignorato le quote della società, e avendo inoltre oggi ricevuto da Renzi il rifiuto ad iniziare una trattativa sulla base di 500.000 euro da noi offerti per l’acquisizione del 100% delle quote del Club (con la condizione di vedere sanate le posizioni debitorie in corso, che forse era per lui irrealizzabile visto che non riesce neanche a pagare i rimborsi ai calciatori), si è deciso di interrompere qualsiasi trattativa, avendo oltretutto una parte della tifoseria apertamente manifestato il suo dissenso al nostro ingresso probabilmente per favorire qualche imprenditore locale interessato a prendere la squadra senza pagare niente e nessuno. Augurando le migliori fortune alla Città, salutiamo cordialmente”.

Una decisone che comunque era nell’aria e che quindi spazza via, al momento, ogni ipotesi di acquisto della Samb. La palla, quindi, resta così in mano a Roberto Renzi che ieri si è presentato al Riviera delle Palme accollandosi tutta la responsabilità della situazione che si sta vivendo in casa rossoblù. Dopo tutto ciò che si è verificato prima del match con il Porto d’Ascoli, contestazioni e quant’altro ora bisognerà vedere bisognerà vedere cosa accadrà domani alla ripresa degli allenamenti.

Lo stato di agitazione è stato disatteso dallo svolgimento della partita e quindi ci sarà anche un confronto tra i rossoblù all’interno dello spogliatoio. Renzi ha di nuovo promesso i pagamenti dei rimborsi ma la situazione non si migliora con le chiacchiere ma solo con i fatti concreti. E domenica prossima i rossoblù sono attesi dallo scontro diretto con la Roma City che è sotto di un punto in classifica in piena zona playout. E quindi si tratta di un vero e proprio scontro salvezza.

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