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Ascoli, Simic verso la sfida di Cagliari: «Dobbiamo sfruttare la rabbia per fare una grande partita»

SERIE B - Prosegue la preparazione agli ordini di Breda in vista dell'anticipo contro i sardi. Un turno di squalifica a Falasco, altra ammenda alla società per fumogeni e petardi lanciati dai tifosi. Il difensore croato: «Contro il Bari sconfitta immeritata, ma dobbiamo migliorare. Botteghin è il mio "mentor"»
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di Salvatore Mastropietro

 

Non c’è tempo di rifiatare in casa Ascoli. Dopo l’amara sconfitta interna contro il Bari nel match disputato domenica al “Del Duca”, i bianconeri avranno l’occasione di rifarsi nell’anticipo della 29esima giornata di Serie B, che vedrà il Picchio impegnato in un campo difficile come quello del Cagliari.

 

Roberto Breda al “Picchio Village” (foto Ascoli Calcio)

La preparazione è ripresa già ieri con un test in famiglia contro la Primavera di mister Nosdeo. Quest’oggi i bianconeri sono tornati in campo agli ordini dello staff tecnico di Breda per un allenamento pomeridiano, incentrato su attivazione tecnica, 2 vs 1, lavoro tattico per reparti e infine una seduta tecnica individuale con cross e tiri in porta. La squadra tornerà a lavorare già domani mattina alle 10,30. Giovedì è in programma la rifinitura e la successiva partenza in aereo verso la Sardegna.

 

Simic in azione contro il Bari (foto Ascoli Calcio)

A margine della seduta odierna di allenamento, Lorenco Simic ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del club bianconero. Tra i temi trattati, c’è naturalmente quello della sconfitta casalinga di due giorni fa contro i pugliesi di mister Mignani, a cui lo stesso difensore croato segnò il suo primo gol in maglia bianconera nella gara d’andata: «Penso che contro il Bari non abbiamo meritato la sconfitta. Qualcosa dobbiamo migliorare e lo stiamo analizzando per essere pronti per la prossima partita. In difesa non abbiamo concesso niente, abbiamo giocato una partita perfetta contro attaccanti importanti per la Serie B. Per questo sono fiducioso in vista delle prossime partite. In questo gruppo c’è una forza incredibile, abbiamo calciatori importanti e sappiamo di poter fare qualcosa in più. Ci siamo parlati e stiamo lavorando in allenamento su quello che c’è da migliorare».

 

Sul rendimento personale: «Quando è arrivato mister Breda ero squalificato, poi ho rischiato la rottura del naso in allenamento. Adesso sono rientrato, sto bene e sono molto felice di poter aiutare la squadra. Il rapporto con Botteghin? Lo chiamo “mentor”, ha grande esperienza e sono molto contento di giocare con lui, parliamo tanto in campo e siamo amici».

 

Sul match di venerdì contro il Cagliari: «Conosciamo bene la loro forza, andremo lì con umiltà e con la consapevolezza di poter fare qualcosa di importante. Sappiamo che come tutte le partite sarà un match difficile, ma conosciamo la nostra forza. Dopo il ko con il Bari siamo molto arrabbiati, penso che dobbiamo trasformare la rabbia in carica per giocare una grande partita a Cagliari».

 

GIUDICE SPORTIVOIl Giudice Sportivo, con riferimento ai provvedimenti disciplinari adottati in occasione di Ascoli-Bari, ha comminato un’ammenda di 4.000 euro all’Ascoli Calcio “per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato nel recinto di giuoco due petardi e tre fumogeni”. Una giornata di squalifica a Nicola Falasco, espulso nel corso del match coi pugliesi per doppia ammonizione. Restano in diffida Caligara, Dionisi, Eramo, Forte, Quaranta.


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