La scuola scende in piazza con “La Casetta dei libri” (Video)

di Cristina Mignini

Parte e si anima da Piazza Carducci, a Grottammare, “La Casetta dei libri”, il progetto booksharing che coinvolge le scuole della città unendo idealmente le sue principali piazze in un percorso in cinque tappe. Oggi, sabato 18 marzo, ad ufficializzare l’appuntamento con la lettura, tra la folla, c’erano il sindaco uscente Enrico Piergallini, la dirigente scolastica Luigina Silvestri, maestre, bambini e genitori.

«La scuola scende in piazza e lo fa da Piazza Carducci – ha detto il sindaco – il focolare di questa iniziativa di genitori, bambini ed insegnati è proprio “La Casetta dei libri”, una delle casette dei libri per il book-sharing presente sul nostro territorio. È un’occasione utilissima per capire il senso e il valore del libro, i mondi che esso apre e anche le abilità artistiche teatrali che ciascun libro può far sviluppare nei bambini. È un modo per uscire fuori di casa il sabato mattina, stare insieme agli altri, imparare qualcosa e divertirsi».

L idea di animare le piazze della città parte dal progetto di Istituto “Leggo e ascolto il mondo” sull’educazione alla lettura e a tutte le forme di espressione e comunicazione.

Gli eventi programmati nelle diverse piazze vanno a completare un percorso iniziato lo scorso maggio in cui è stata inaugurata e animata la “casetta” di Piazza Fazzini, dedicata al maestro Armando Brandimarte, direttore responsabile del Centro di Lettura attivo dal 1956 al 1972, periodo in cui ha promosso molte iniziative e laboratori contro la dispersione scolastica di quegli anni in favore dell’interesse alla lettura tra i cittadini.

Protagonisti delle diverse attività sono i ragazzi del Consiglio Comunale dei Ragazzi e gli alunni della scuola d’Infanzia e della Primaria di tutti i plessi della scuola.

Ogni sabato, fino al 15 aprile, si proseguirà con l’animazione della lettura da parte delle classi degli studenti coinvolti alle casette già messe a dimora oltre a Piazza Carducci e Piazza Fazzini, anche a Piazza Giovanni XXIII, Piazza Peretti e Piazza Madonna della Speranza.