Strutture per disabili ed anziani, la Riviera amplia la propria offerta socio-sanitaria

Claudio Angelini, Antonio Spazzafumo, Cristiana Desideri, Claudia Cannella, Simona Marconi e Monica Neroni

di Giuseppe Di Marco

La Riviera amplia la propria offerta di servizi sociosanitari nelle strutture accreditate. E’ questo il tema al centro del convegno che si terrà mercoledì 19 aprile in Auditorium per la formazione dei soggetti titolari. All’interno di questa iniziativa potrebbe inserirsi anche un eventuale upgrade della Casa “San Giuseppe” in residenza per disabili.

Mercoledì 19 aprile dalle ore 8.30 alle ore 14 in Auditorium comunale si terrà una giornata formativa riguardante la Legge regionale 21/2016, l’accreditamento e l’autorizzazione delle strutture sanitarie e sociosanitarie sulla base delle nuove norme e regolamenti della Regione Marche.

La giornata promossa dal Dipartimento di Prevenzione Ast Ascoli Piceno e dall’Ambito Territoriale Sociale 21 vedrà come relatori i diversi esperti di settore in ambito locale e regionale, con lo scopo di approfondire tutti i nuovi elementi legislativi riguardanti l’argomento. Si tratterà in particolare dei requisiti per il rilascio delle autorizzazioni e disciplina dei procedimenti relativi alle strutture sociali, della gestione delle emergenze in Sanità nelle strutture extra ospedaliere, residenziali e semi residenziali con lo sguardo rivolto alla pandemia da Covid 19. L’evento si prefigge l’obbiettivo di fornire un reale sostegno teorico-normativo agli enti gestori di strutture socio-sanitarie e sociali, pubbliche e private, nell’attuale fase di evoluzione legislativa regionale.

L’iniziativa, comunque, non è unicamente finalizzata all’adeguamento delle strutture accreditate, ma anche all’ampliamento di nuovi servizi. In Riviera, uno dei fabbisogni maggiormente sentiti è quello di servizi dedicati alle persone portatrici di handicap. In futuro, quindi, alcune strutture del circondario potrebbero aumentare la propria offerta: nonostante non sia ancora stato deciso nulla, uno dei beneficiari dell’ampliamento potrebbe essere la Residenza “Anni Azzurri San Giuseppe”: questa, come noto, già garantisce ospitalità e servizi assistenziali sia a persone autosufficienti, sia a persone con diverse condizioni di non autosufficienza o grave decadimento cognitivo, con particolare attenzione alle demenze senili e all’Alzheimer. In questa struttura, così come in altre dello stesso bacino territoriale, si potrebbero quindi accreditare servizi esclusivamente dedicati ai disabili.

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