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L’Ascoli anche a Como con la carica del popolo bianconero: 342 tifosi per una trasferta che può regalare punti pesanti

SERIE B - Trasferta impegnativa per Dionisi e compagni, che andranno a caccia di punti pesanti in chiave salvezza ma non solo. Non mancherà il supporto dei tanti tifosi che non si sono fatti intimorire dall’orario e dalla distanza. Breda deve risolvere un paio di ballottaggi per l'undici iniziale: dubbi a centrocampo e sulla trequarti. Arbitro Ayroldi, calcio d'inizio alle 14
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(foto Ascoli Calcio)

 

di Salvatore Mastropietro

 

La vittoria di una settimana fa contro il Sudtirol ha dato uno slancio importante alla corsa salvezza dell’Ascoli, che adesso ha anche l’opportunità di archiviare definitivamente la pratica. Domani, ore 14, al “Sinigaglia” di Como andrà in scena una sfida che può aprire al Picchio importanti scenari anche in ottica parte sinistra della classifica.

 

Breda (foto Ascoli Calcio)

Gruppo squadra e società, come ha spiegato bene mister Breda e come ha sottolineato sui social anche il patron Pulcinelli, restano comunque concentrati sull’obiettivo salvezza, da conquistare il prima possibile per evitare inutili sofferenze. Di fronte ci sarà un avversario che ha al momento un punto in meno dei bianconeri e che, dunque, ragionerà allo stesso modo, forte di un rendimento casalingo abbastanza positivo.

 

Il Picchio potrà contare anche stavolta sulla carica del proprio popolo, che non si è fatto spaventare dalla distanza elevata tra le Cento Torri e il celebre capoluogo lariano. Saranno oltre 300 (per la precisione 342) i tifosi presenti nel settore ospiti dell’impianto lombardo, un numero davvero importante visto l’orario e vista anche la distanza non indifferente tra le due città.

 

Il campo del Como l’anno scorso fu espugnato dall’Ascoli grazie a un gol su rigore di Dionisi e a diversi miracoli di Leali. All’andata, invece, finì con un pirotecnico 3-3 (autogol di Cerri e reti di Ciciretti e Simic per i bianconeri, che giocarono la mezz’ora finale in dieci per rosso diretto estratto agli indirizzi di Gondo).

 

Gondo (foto Ascoli Calcio)

A livello di formazione mister Breda dovrà fare a meno dello squalificato Forte. Nel 4-3-1-2 ormai consueto restano da risolvere un paio di dubbi. In difesa Donati e Giordano restano in vantaggio rispettivamente su Adjapong e Falasco, mentre la coppia centrale sarà composta ancora da Botteghin e Simic. A centrocampo Buchel e Collocolo sicuri del posto, mentre sulla sinistra si giocano il posto Caligara e Proia. Uno dei due potrebbe essere eventualmente avanzato anche sulla trequarti al posto di Mendes, mentre in avanti sarà Gondo il partner di capitan Dionisi.

 

LE PROBABILI FORMAZIONI

 

COMO (3-5-2): Gomis; Odenthal, Canestrelli, Binks; Parigini, Da Cunha, Blanco, Iovine, Ioannou; Cutrone, Cerri. Allenatore: Longo

 

ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Donati, Botteghin, Simic, Giordano; Collocolo, Buchel, Caligara; Proia; Gondo, Dionisi. Allenatore: Breda

 

Arbitro: Ayroldi di Molfetta (assistenti Margani di Latina e Garzelli di Livorno, quarto ufficiale Milone di Taurianova, Var Abbattista di Molfetta, Avar Zufferli di Udine)

 

Stadio: Sinigaglia, ore 14


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