Tariffe idriche, aiuti alle famiglie in difficoltà del Piceno e del Fermano: l’Aato 5 mette in campo 500.000 euro  (Video)

di Maria Nerina Galiè

Eravamo rimasti a novembre sulla discussa questione dell’aumento delle tariffe idriche, pari a 8,45% nel 2022, al 7,5% nel 2023, al 7,3 % nel 2024. Argomento che aveva sollevato non poche polemiche.

Erano contrari gli stessi sindaci, di Ascoli, San Benedetto e Fermo i più rappresentativi della Ciip spa, ma che si erano dovuti piegare all’obbligo di adeguare i costi alle direttive dell’Arera.

«I sottoscritti – così recita l’emendamento, proposto all’epoca dal primo cittadino di Ascoli Marco Fioravanti, al documento con cui è stato approvato l’aumento, – si dichiarano favorevoli all’adeguamento tariffario proposto a condizione che la società Ciip si impegni a riconsiderare ed eventualmente riassorbire gli stessi aumenti alla luce di eventuali misure che il Governo nazionale dovesse intraprendere ovvero di una riduzione dei costi energetici che hanno condizionato in maniera determinante tali aumenti».

Antonio Colapinto e Cristina Mattioli

«Coerentemente a quanto detto a novembre, ci siamo impegnati ad aiutare le famiglie che più ne hanno bisogno a fronteggiare le spese», ha detto oggi, 6 maggio, il sindaco Fioravanti, in qualità di presidente Aato 5, in occasione dell’incontro nel quale ha annunciato che proprio ieri l’assemblea Aato 5, con l’approvazione di tutti i sindaci dei 59 Comuni piceni e fermani che ne fanno parte, ha deciso di «utilizzare parte dell’avanzo di amministrazione Aato idrico a favore delle utenze svantaggiate».

Vincenzo Pecoraro e Marco Fioravanti

«Si tratta – hanno precisato Fioravanti ed il direttore Aato 5 Antonio Colapinto – di 500.000 euro su un avanzo di oltre 600.000 e che saranno destinati a 8.167 nuclei familiari aventi diritto (come rilevato dal  Sistema di Gestione delle Agevolazioni sulle tariffe energetiche), per un totale di 23.166 componenti». 

Il bonus, una tantum e nella prima fattura utile emessa direttamente dalla Ciip, va da un minimo di 21,58 euro per i nuclei composti da una sola persona ad un massimo di 280,58 euro per i nuclei composti da 13 persone.

Il sindaco di Ascoli, anche a nome del vice presidente Aato 5, Antonio Del Duca sindaco di Montedinove, affiancato oltre che da Colapinto anche dal segretario generale del Comune di Ascoli e dell’Aato, Vincenzo Pecoraro, e dalla dottoressa Cristina Mattioli, ha colto l’occasione per ringraziare tutti i sindaci, ma anche i dipendenti dell’ente pubblico «per il grande impegno dimostrato». 

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