Castel di Lama, il nuovo Consiglio tra conferme e volti nuovi: l’elenco completo delle preferenze

di Federico Ameli

A ventiquattr’ore dal voto che ha riconsegnato la scrivania più ambita di Via Carrafo nelle mani dell’ingegner Mauro Bochicchio, a Castel di Lama è già tempo di guardare al futuro.

Smaltiti i bollenti spiriti elettorali, vincitori e sconfitti possono tracciare i primi bilanci delle ultime roventi settimane, su cui il verdetto piuttosto netto delle urne del weekend ha fatto calare in maniera inequivocabile il sipario.

Il Comune di Castel di Lama

A proposito di verdetti, il successo elettorale del primo cittadino uscente non basta certo a far passare in secondo piano l’altra infuocata partita elettorale a cui hanno preso parte i 36 candidati delle tre liste in gara, quella delle preferenze.

Tra vecchie conoscenze e qualche volto nuovo, la corsa all’ultimo voto premia inequivocabilmente la lista “Avanti così”, con gli inseguitori costretti ad accontentarsi dei quattro seggi riservati alla minoranza. A meno di sorprese sarà così per altri 5 anni: appare più che opportuno, dunque, conoscere più da vicino chi avrà il compito di traghettare il dibattito politico del paese verso le amministrative del 2028.

AVANTI COSI’ – 9 seggi

Partiamo dai vincitori. Il risultato finale non può che sorridere alla squadra capitanata da Bochicchio, che forte di un 50,44% dei voti potrà contare su nove seggi nel prossimo Consiglio comunale 2023-2028.

Mauro Bochicchio festeggia la riconferma in Via Scirola

Uno, ovviamente, spetterà di diritto al primo cittadino, mentre tra i restanti 8 c’è ampio spazio per chi, di comizio in comizio, ha sostenuto a parole e a voti la riconferma del sindaco uscente. A cominciare dal fidato Marco Mattoni, che con 434 preferenze è il candidato più votato di questa tornata elettorale.

Al secondo posto una new entry nello schieramento di ispirazione pentastellata messo in campo da Bochicchio: Stefano Falcioni, segretario della sezione locale del Pd, additato come traditore dai suoi compagni di partito ma comunque capace di portare 320 voti alla causa del sindaco uscente.

Stefano Falcioni

Ultimo gradino del podio per Domenico Angelini e i suoi 270 voti, con l’ex assessore Gabriele Gagliardi a chiudere con 152 preferenze la liste dei futuri consiglieri comunali. Possono festeggiare un seggio in consiglio anche le quote rosa di “Avanti così”, ben rappresentate da Loredana Zappacosta, Felicia Laura Vagnoni, Diana Paoletti e Patrizia Luciana Stipa.

Tra gli esclusi, invece, spicca senza dubbio il nome di Luca Cristofori, capogruppo del Movimento 5 Stelle e attuale consigliere provinciale che con 108 voti vede sfumare la possibilità di tornare a sedere in Consiglio.

Ecco la lista completa delle preferenze (in grassetto gli eletti in Consiglio, oltre al candidato sindaco):

– Marco Mattoni, 434

– Stefano Falcioni, 320

– Domenico Angelini, 270

– Loredana Zappacosta, 259

– Felicia Laura Vagnoni, 227

– Diana Paoletti, 196

– Patrizia Luciana Stipa, 192

– Gabriele Gagliardi, 152

– Marco Giorgi, 142

– Giorgia Felicioni, 114

– Luca Cristofori, 108

– Dennis Giovannini, 87

DEMOCRATICAMENTE INSIEME – 3 seggi

Dando un’occhiata tra i banchi dell’opposizione, ad accompagnare il candidato sindaco Tiziano Oddi in Consiglio comunale saranno il dottor Stenio Amabili, uomo di punta della lista con le sue 340 preferenze, ed Alessandra Egidi, rappresentante del direttivo Pd che il mese scorso ha presentato una mozione di sfiducia nei confronti del segretario Falcioni: per lei 279 preferenze, che valgono ampiamente un seggio in Consiglio.

Tiziano Oddi

Ecco la lista completa delle preferenze (in grassetto gli eletti in Consiglio, oltre al candidato sindaco):

– Stenio Amabili, 340

– Alessandra Egidi, 279

– Andrea Spigonardi, 222

– Davide Giorgi, 203

– Sabrina Cicconi, 181

– Emiliano Cinaglia, 174

– Valentina Urriani, 163

– Federica Calvaresi, 161

– Leonardo De Carolis, 113

– Tiziano Cori, 105

– Maria Rita Di Buò, 101

– Ilaria Sestili, 61

NOI INSIEME A VOI – 1 seggio

Francesco Ciabattoni

Il 14,70% dei voti porta in dote una sola seduta in Consiglio per la lista guidata da Francesco Ciabattoni. 662 I consensi per “Tantalà”, che in solitaria approda nella massima assemblea comunale dopo un’esperienza di tre mandati in Sala della Ragione ad Ascoli. Nulla da fare per l’ex assessore Paola Cannella, che tra le fila del centrodestra non riesce a bissare il successo di cinque anni fa.

Ecco la lista completa delle preferenze:

– Mauro Cori, 110

– Gabriele Ficcadenti, 84

– Ersilio Corradetti, 70

– Paola Cannella, 67

– Claudia Rossini, 46

– Emmanuele Davide Mungari, 38

– Alessandra Cicconi, 36

– Maurizio Morganti, 35

– Gianluca Maurizi, 31

– Marica Della Rocca, 26

– Annibale Pignoloni, 22

– Adjaratou Maria Niang, 18

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