Dalle ore 14 di oggi, mercoledì 17 maggio, è scattata l’allerta arancione nel sud delle Marche in previsione di possibili precipitazioni consistenti nel corso della notte.
Nel Piceno, viste le previsioni meteo, è stata dichiarata la massima allerta, e ad Ascoli è stata aperta la Sala Operativa Integrata (Soi) a Pennile di Sotto.
È quanto emerso nel corso della riunione del Centro Operativo Regionale (Cor) presieduto dall’assessore alla Protezione Civile Stefano Aguzzi nella sala operativa multifunzionale di Ancona, in collegamento con le strutture operative locali della protezione civile e delle prefetture marchigiane.
Ad Ascoli resta aperta 24 h anche la sala operativa della Polizia Municipale e le pattuglie saranno in servizio per tutta la notte. Segnalazioni ed emergenze allo 0736.244674. L’invito è di prestare la massima attenzione e, se le condizioni meteo dovessero diventare particolarmente avverse, di uscire di casa solo per motivi di reale necessità.
A Grottammare sono scattati i controlli dei volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile. Monitorata anche la situazione del Tesino. Smottamenti sono avvenuti lungo la Provinciale Valtesino e la strada comunale a Montesecco. In centro è stato rimosso un ramo spezzatosi da una pianta di pino in Piazza Carducci.ose. A poche ore dal suo insediamento, il sindaco Alessandro Rocchi ha disposto il controllo di tutte le pinete cittadine. Il monitoraggio di Protezione civile, operai del Comune e Polizia Municipale riguarda anche i sottopassi ferroviari, con particolare attenzione a quelli di Viale Ballestra, Via Marche e Via Alighieri, dei fossi del Cimitero (Via XXV aprile), Sgariglia, delle Tavole e Santa Lucia. Il Comune ha anche allertato le ditte convenzionate per il ripristino della viabilità e la Ciip affinché siano prontamente disponibili in caso di necessità. Controlli e monitoraggi proseguiranno fino al termine dell’allerta previsto per le ore 14 di domani giovedì 18 maggio.
Nel Maceratese 18 strade provinciali sono interessate da smottamenti, allagamenti e alberi caduti e si sta intervenendo per ripristinare al più presto viabilità. Monitorati costantemente il fiume Potenza che, anche se ancora nell’alveo, si è alzato in modo consistente nella zona di Montecassiano. La Provincia fa sapere comunque che nessuna delle 18 strade interessate è stata chiusa. Chiusa, invece, la strada statale 210 Fermana Faleriense in entrambe le direzioni a Monte San Martino a causa di una frana. Il traffico è deviato con indicazioni sul posto.
Proseguono gli interventi delle squadre operative della Protezione Civile e dei Vigili del fuoco per far fronte ai tanti danni causati dal maltempo soprattutto tra Pesaro e Senigallia.
Al momento la situazione è sotto controllo e le criticità segnalate ieri sono in diminuzione. Nelle province di Pesaro e Ancona si mantiene comunque l’allerta gialla in quanto territori sotto stress. In particolare si segnalano 24 strade provinciali chiuse nel Pesarese e la chiusura del casello della A14 di Pesaro.
A Grottazzolina (Fermo) un grave smottamento ha causato l’evacuazione di un condominio con cinque famiglie che verranno sistemate in alloggi temporanei. Sempre in provincia di Fermo un’altra famiglia è stata evacuata a Salvano e due automobilisti, bloccati tra due frane, sono stati messi in salvo. Si registrano piene consistenti nei bacini dei corsi d’acqua di tutta la provincia.
Per quanto riguarda le Ferrovie i treni a lunga percorrenza provenienti da sud, si fermano ad Ancona. I passeggeri vengono avvisati alla partenza della possibilità di percorsi alternativi per raggiungere le città del nord. L’autostrada A14 è al momento chiusa tra Rimini e Faenza.
SOCCORSO ALPINO – Dopo la pompa idrovora in dotazione alla Protezione Civile comunale di San Benedetto e partita per portare aiuti nella zona di Senigallia, anche le squadre del Soccorso Alpino delle Marche stanno intervenendo (vedi foto sotto) a supporto dei colleghi dell’Emilia Romagna nei luoghi colpiti dal maltempo. I tecnici di soccorso specializzati in ambiente calamitoso acquatico sono impegnati da questa notte nel recupero di persone bloccate all’interno delle loro abitazioni e nella ricerca dispersi nelle province di Ravenna e Forlì Cesena, quelle più colpite.
(Redazione CP)
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