Stagione calcistica 2022-2023 in archivio, almeno per quanto riguarda le due principali squadre del Piceno: Ascoli e Samb. Tempo di consuntivi anche per la Questura di Ascoli che ha avuto il suo bel da fare sia in occasione delle partite disputate dai bianconeri allo stadio “Del Duca” che in quelle giocate dai rossoblù al “Riviera delle Palme”.
Diversi gli incontri che, alla resa dei conti, sono stati contrassegnati da Daspo (divieto di assistere a manifestazioni sportive su tutto il territorio nazionale) e sanzioni amministrative.
Da agosto 2022 a maggio 2023 la Questura di Ascoli ha comminato ben 83 Daspo (al momento è senza dubbio il record), di cui 24 con obbligo di firma presso un Ufficio di Polizia. Di questi: 6 hanno riguardato tifosi dell’Ascoli, 13 della Sambenedettese, 64 quelli delle squadre ospiti.
I Daspo hanno riguardato anche cittadini non residenti in Italia. Accade in occasione di Ascoli-Genoa quando dal provvedimento vennero raggiunti tifosi rossoblù che abitavano in Francia.
Ai Daspo vanno aggiunte 101 sanzioni amministrative che sono state comminate in occasione della gara Ascoli-Bari per violazione del “Regolamento d’uso dello stadio Del Duca”. Nell’occasione – partita ritenuta “a rischio” dall’Osservatorio nazionale per le manifestazioni sportive” – molti tifosi del Bari acquistarono il biglietto attestando false residenze. Ora dovranno mettere mano al portafogli.
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