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Fra un anno il “Raduno Nazionale dei Bersaglieri”: Ascoli comincia a prepararsi all’invasione dei “fanti piumati”

L'EDIZIONE numero 71 dal 3 al 5 maggio 2024. Si mette in moto il comitato presieduto dal segretario generale del Comune Vincenzo Pecoraro. Oggi la presentazione del suo staff e del logo dello storico evento. In città si riverseranno non meno di 70.000 persone provenienti da tutta Italia
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A Palazzo Arengo la presentazione del comitato che curerà l’organizzazione del Raduno nazionale dei Bersaglieri

 

di Elena Minucci

 

Dal 3 al 5 maggio 2024 Ascoli accoglierà il 71° Raduno Nazionale dei Bersaglieri con migliaia di “fanti piumati” e Fanfare protagoniste per tre giorni nelle strade e nelle piazze della città delle cento torri.

 

Il logo

Oggi, giovedì 25 maggio, è stato presentato il comitato che metterà a punto l’organizzazione di questo storico evento.

 

Soddisfazione da parte del sindaco Marco Fioravanti: «E’ una grande occasione soprattutto se consideriamo che sembrava quasi impossibile. Ringrazio tutti coloro che hanno permesso la realizzazione. In città sono previste 70-80 mila persone e per questo stiamo già predisponendo il tutto nel miglior modo possibile, soprattutto per quanto riguarda l’accoglienza, i servizi e il trasporto. Domenica ci sará il passaggio di consegne».

 

Nell’occasione è stato svelato anche il logo ufficiale della manifestazione, ideato con riferimenti legati sia al mondo dei Bersaglieri che alla città di Ascoli. Ugo Feriozzi, presidente della locale Associazione Bersaglieri: «Ci attende una bella sfida, lavoreremo tanto e sono sicuro che ci saranno importanti risultati».

 

Enrico Diomedi, presidente della Start: «Cercheremo di farci trovare pronti rinnovando anche il parco mezzi. Sarà un’occasione importante per dimostrare la grandezza della nostra azienda».

 

Presieduto dal segretario generale del Comune, Vincenzo Pecoraro, il comitato è composto dall’imprenditrice Roberta Faraotti della Fainplast, dalla presidente del locale comitato della Croce Rossa Cristiana Biancucci, dal direttore e dal presidente della Start, Alfredo Fratalocchi e Enrico Diomede, dal presidente di Bim Tronto Luigi Contisciani e dal dirigente dell’ Ufficio Scolastico Regionale Luca Pasqualini.

 


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