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Cavalieri della Repubblica: 27 i premiati, 25 dei quali operatori sanitari in prima linea contro il Covid (Foto)

ASCOLI - Il prestigioso riconoscimento, concesso dal Presidente Mattarella, è stato consegnato il occasione della Festa del 2 giugno, dal prefetto Carlo De Rogatis. Ecco tutti i nomi
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di Maria Nerina Galiè

 

(foto di Davide Quaresima)

 

Nomi e volti noti. Più volte si è parlato di loro durante la pandemia. Di qualcuno di più, di altri meno. Ma la soddisfazione nel vedersi insigniti del titolo di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”, e che trapelava dai loro occhi, era la stessa per tutti.

 

Sono stati 27 i premiati oggi, 2 giugno, Festa della Repubblica dal prefetto di Ascoli Carlo De Rogatis, che ha consegnato loro i prestigiosi diplomi concessi dal Presidente della Repubblica.

 

Ben 25 di loro sono professionisti della Sanità picena ed hanno meritato a pieno titolo, come coloro che li hanno preceduti nel lungo elenco di Cavalieri insigniti in precedenti occasioni (leggi qui e leggi qui), il riconoscimento per l’impegno profuso durante i difficili anni della pandemia.

 

Il premio è stato istituito allo scopo di “ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari”.

 

Non c’è nulla di ovvio nel merito che è stato loro riconosciuto “solo” per aver fatto il loro dovere, come medici e operatori sanitari, curando i malati: «Si sono distinti, nel corso di questi ultimi anni, nel fronteggiare in prima linea l’epidemia da Covid-19», si legge nella nota della Prefettura.

 

Ad accompagnare i premiati, oltre ai sindaci dei comuni di residenza dei nuovi Cavalieri della Repubblica, c’era la dottoressa Giovanna Picciotti, direttrice del Distretto Sanitario di Ascoli, in rappresentanza di Ast Ascoli, e già Cavaliere della Repubblica (leggi qui).

 

C’era anche Cesare Milani ad accompagnare – ancora una volta – alcuni premiati, direttore della Sanità picena al tempo in cui si chiamava Area Vasta 5 e ed era piena emergenza da Covid, ora a capo della direzione amministrativa ospedaliera.

 

Tra i premiati c’era anche la direttrice del Distretto Sanitario di San Benedetto, Maria Teresa Nespeca, che – tra le altre cose – ha gestito le vaccinazioni sulla costa.

 

Il dottor Carlo Marinucci, primario ora in pensione di Radiologia dell’ex Area Vasta 5, ha coordinato per lungo tempo gli ospedali piceni.

Poi anche la direttrice del Pronto Soccorso di San Benedetto, Giuseppina Petrelli, che ha accolto senza sosta i malati che arrivavano, molti in gravi condizioni, soprattutto quando l’ospedale intero, nella prima ondata, è stato dedicato a curare i casi Covid.

Con lei, a mandare avanti in quel periodo il “Madonna del Soccorso”, il cardiologo Vito Maurizio Parato, pure premiato oggi.

Premiati anche il medico pneumologo Vittorio D’Emilio, senza il quale il “famoso” reparto Pneumo Covid di Ascoli, non si sarebbe potuto reggere. Ed invece ha rappresentato, nelle ondate successive, uno sfogo determinante sia per la cura efficace e sempre all’avanguardia, dei malati che per evitare promiscuità con gli altri reparti “puliti”.

 

Come dimenticare il giorno in cui Isidoro Mazzoni, direttore del Dipartimento Farmaceutico di Ast Ascoli e da oggi Cavaliere della Repubblica, ha preso tra le mani per la prima volta il vaccino anti Covid, appena arrivato da Ancona, insieme con il direttore del Sisp Claudio Angelini (Cavaliere insignito a Fermo lo scorso anno).  E pensare che ancora c’è chi pensa sia stato inutile a debellare la pandemia.

Il titolo di Cavaliere è andato anche a Maria Rosa La Rocca, coordinatrice delle Professioni Sanitarie, Roberta Isopi coordinatore infermieristico del Pronto Soccorso dell’ospedale di San Benedetto, ed a Sante Cicconi, responsabile della Posizione organizzativa del Dipartimento emergenza.

 

L’elenco completo dei premiati dell’Azienda Sanitaria Territoriale e tutte le foto. Paride Brandimarti (Colli del Tronto), Sante Cicconi (San Benedetto), Francesco Curzi (Monteprandone), Domenica D’Angelo (Castel di Lama), Vittorio D’Emilio (Folignano),  Roberto Gobbato (San Benedetto), Francesco Iaconi (Acquaviva Picena), Roberta Isopi (Monteprandone), Maria Rosa La Rocca (Ascoli), Aurora Luciani (Castorano), Manuela Marcucci (Ascoli), Carlo Marinucci (Ascoli), Pietrino Maurizi (Ascoli), Isidoro Mazzoni (San Benedetto), Lucia Melli (Monsampolo del Tronto), Stefania Natalini (Ascoli), Maria Teresa Nespeca (Ascoli), Giacomina Olori (Acquaviva Picena), Vito Maurizio Parato (Grottammare), Giuseppina Petrelli (Grottammare), Luisa Polini (Ascoli), Ilenia Silvestri (Monsampolo), Giuseppina Straccia (Cossignano), Marinella Tommasi (Ascoli), Maurizio Virgili (Grottammare – geometra dell’Ast).

Ma non solo operatori sanitari. Sono stati premiati anche Sauro Pasquale Di Girolami (Castignano), già Ispettore Polizia di Stato, e Giuseppe Rocchi (Grottammare), presidente provinciale Federazione Tabaccai.

 

I link degli articoli della Festa della Repubblica ad Ascoli e San Benedetto

A seguire la FOTOGALLERY dei premiati oggi

 

https://www.cronachepicene.it/2023/06/02/festa-del-2-giugno-sempre-una-forte-emozione-con-i-sindaci-a-cantare-linno-ditalia-video-e-tutte-le-foto/405085/

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FOTOGALLERY

 


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