di Elena Minucci
È tempo di Quintana. Cresce le febbre nei Sestieri in vista delle gare di sbandieratori e musici di questo weekend 1-2 luglio e della Giostra di sabato 8 luglio. Fervono ovunque i preparativi, con la messa punto di tutti i dettagli necessari per il clou rappresentato dall’edizione notturna. I sei cavalieri si sfideranno al Campo dei Giochi. Dame, damigelle, nobildonne e castellane lo faranno invece durante il corteo.
Proseguiamo così la lunga lista delle castellane che quest’anno sono quindici. E’ il momento di quella di Patrignone, secondo Castello più antico della Quintana, che fece il suo ingresso nel corteo nel 1956 affiancando Arquata, già presente all’esordio del 1955.
La scelta è ricaduta su Mania Mannocchi, 42 anni, sposata con Samuele Leonardi e mamma di Alisia di 15 anni e Sofia di 9. Originaria di Cossignano, vive a Montalto Marche e lavora come istruttrice tecnica al Comune di Ripatransone. Quando non lavora si dedica alla sua passione più grande: le figlie. E Alisia e Sofia, insieme al loro papà, non potranno che essere felicissime di vedere la loro mamma nelle vesti di castellana, applaudita e fotografata da tutti.
«Sono molto emozionata di aver ricevuto questa proposta – afferma Mania – ho sempre sognato di poter rappresentare il mio paese, ma a causa di diverse vicissitudini non ci sono mai riuscita. La Quintana l’ho sempre vissuta come spettatrice, mai come figurante. Ringrazio tutti coloro che hanno pensato a me e che mi hanno scelta».
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