Un Ascoli più giovane e sostenibile: ribadite le linee guida per la nuova stagione

Il direttore sportivo Valentini, il presidente Neri ed il nuovo mister Viali (foto Ascoli Calcio)

di Salvatore Mastropietro

Tra i passaggi più significativi della conferenza stampa di lunedì in casa Ascoli c’è sicuramente l’intervento del direttore sportivo Marco Valentini. Spesso criticato nel corso dell’ultima stagione, il diesse maceratese – ingaggiato dal patron Pulcinelli nell’ottobre 2021 – ci ha tenuto a fare chiarezza su una serie di aspetti in vista della nuova stagione sportiva e del calciomercato iniziato ufficialmente cinque giorni fa.

Valentini, Neri, Viali e Verdone

Ha rilasciato parole da “direttore aziendalista”, come si è definito, illustrando quello che sarà il modus operandi che verrà seguito nei prossimi mesi: «Quando sono arrivato due anni fa mi è stato posto come obiettivo quello di fare delle uscite, di ringiovanire l’organico e di sistemare il bilancio. Mi sono concentrato su quello, ma è un lavoro che bisogna portare avanti nel tempo in maniera costante e continua. Negli ultimi due mercati e mezzo abbiamo fatto trenta uscite ricavando qualche milione di euro. Quest’anno avremo lo stesso modus operandi». E poi ancora: «Le società devono essere gestite come aziende e i conti a fine anno devono tornare. Capisco la parte emozionale che abbiamo anche noi in società, ma a livello di azienda dobbiamo lavorare con il cervello». Da queste esigenze, dunque, è nata la scelta di affidarsi a William Viali, evidentemente ritenuto più adatto rispetto a Roberto Breda per questo tipo di strategia.

Insomma, parole molto chiare che danno un’idea limpida di quello che bisognerà aspettarsi: salvezza tranquilla come obiettivo senza eccessivi proclami, tanti giovani dal mercato (in prestito dalla Serie A o a titolo definitivo dalla Serie C) per sfruttare i nuovi incentivi introdotti dalla Lega B, attenzione al bilancio e di conseguenza possibili cessioni di elementi che potrebbero avere richieste importanti (Collocolo su tutti).

Vien da sé che per questo tipo di strategia, considerando anche il budget inferiore (seppur di poco, come affermato dal direttore generale Verdone) rispetto ad un anno fa, occorrerà scegliere in modo oculato gli elementi giusti in sede di calciomercato.

Masini in azione ai tempi della Samb

Entro il 16 luglio, sempre stando a quanto svelato da Valentini, c’è l’intenzione di chiudere per almeno 4 o 5 profili giovani da mettere a disposizione di mister Viali. Il primo di questi sarà Patrizio Masini, centrocampista classe 2001 di proprietà del Genoa che arriverà nel Piceno con la formula del prestito con diritto di riscatto. La prossima settimana potrebbe essere decisiva, inoltre, per quanto riguarda i discorsi intrapresi con l’Atalanta: la priorità resta il ritorno di Samuel Giovane, ma piacciono anche altri due centrocampisti come Kraja e Zuccon. Dalla Serie C, infine, si monitora il nome di D’Ausilio, trequartista 23enne reduce da una buona stagione con la maglia del Cerignola. 

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