di Federico Ameli
Per chi non lo conoscesse, Dylan è un bimbo di 11 anni nello spettro autistico e dotato di un talento eccezionale per il disegno.
Dopo aver spento qualche giorno fa le sue prime 11 candeline, sua madre Renata ha pensato bene di fargli una bella sorpresa organizzando una cena solidale andata in scena venerdì 7 luglio allo chalet La Sirenella di Cupra Marittima, dove circa 170 persone hanno scelto di trascorrere una piacevole serata all’insegna della convivialità e dello stare bene insieme, contribuendo al tempo stesso a una nobile causa.
“Iper B per Super D”: questo il motto dei commensali, che prendendo parte alla cena hanno offerto un sensibile contributo nel garantire a Dylan la possibilità di continuare a sperare in un futuro migliore, proseguendo le terapie nel Centro di medicina iperbarica e subacquea di Massa.
Un compleanno senza dubbio diverso dal solito, festeggiato in una splendida serata orchestrata al meglio da mamma Renata, bravissima a coinvolgere diversi gruppi di amici e conoscenti, comprese tantissime persone che non conoscevano Dylan e la sua storia ma che hanno scelto di aderire dopo aver saputo della cena.
D’altra parte Dylan è un ragazzo speciale e non ha particolari pretese in fatto di regali, il che ha convinto Renata a organizzare una cena nel corso della quale ognuno dei presenti potesse donargli la possibilità di recarsi a Massa a fine agosto per sottoporsi alle cure nella camera iperbarica.
Una serata straordinariamente riuscita, emozionante e dall’alto valore sociale, che aiuterà Dylan, sua mamma Renata e i suoi amici ad affrontare con maggiore fiducia la terapia. Il tutto grazie anche al dinamico coinvolgimento dei ragazzi di Bellacoggg, che con la loro maglietta e una generosa donazione hanno dimostrato la loro vicinanza a Dylan e a sua madre.
In fondo, anche attraverso un piccolo gesto si può regalare un sorriso e, per chi non avesse potuto partecipare alla cena, c’è ancora modo di rimediare. Grazie all’attenzione di mamma Renata, è possibile conoscere più da vicino la storia di Dylan sia su Instagram che su Facebook. Ne vale davvero la pena.
Cristina Ribichini e la favola di Cierre Shop: moda e solidarietà per la battaglia di Dylan
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati