Tutela e conservazione delle api di casa nostra: anche il ministro Lollobrigida alla presentazione del progetto pilota (Video e foto)

di Elena Minucci

È stato presentato ieri, venerdì 14 luglio, ad Ascoli “Ape Maia – Api Gold Picene”, il progetto pilota che ha come scopo quello di contribuire in modo attivo e concreto alla difesa della biodiversità attraverso la salvaguardia delle api.

All’iniziativa ha preso parte anche il Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, Francesco Lollobrigida: «É necessario tutelare e conservare la specie delle api. Come Governo, stiamo lavorando molto sulla salvaguardia della biodiversità e delle specie animali».

Per l’occasione Piazza Arringo ha ospitato il van “Ape Maia” che ha permesso per tutto il pomeriggio di conoscere ed approfondire il mondo delle api, attirando l’attenzione sull’importanza della biodiversità per la vita dell’uomo, attraverso la didattica, il recupero degli sciami fino ad arrivare al soccorso degli apicoltori in difficoltà.

Un vero e proprio centro di educazione mobile per favore l’aggregazione giovanile e l’inclusione sociale.

Presenti il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti, il presidente del Consiglio comunale Alessandro Bono, l’assessore regionale all’agricoltura Andrea Maria Antonini, il commissario alla Ricostruzione Guido Castelli, il presidente della Regione Francesco Acquaroli, gli onorevoli Lucia Albano e Giorgia Latini e numerosi apicoltori marchigiani.

A fare gli onori di casa il sindaco Fioravanti: «Con questo progetto pilota lavoriamo su un tema di grande attualità, che riguarda la salvaguardia del nostro ambiente e della biodiversità. Il percorso di Ascoli Green passa anche da iniziative come questa, per sensibilizzare la cittadinanza e aumentare la consapevolezza su molti temi, specie tra le nuove generazioni».

«È fondamentale valorizzare la cultura del miele e l’apicoltura in generale – ha affermato l’assessore regionale Antonini – nella nostra regione che è la seconda in Italia per il rapporto tra la superficie ed il numero degli alveali e quarta nel rapporto tra la popolazione e gli apicoltori».

FOTOGALLERY di Davide Quaresima