Controlli contro “movida molesta” e spaccio di droga: due giovani ammanettati dai Carabinieri

Controlli dei Carabinieri ad Ascoli (a sinistra) e San Benedetto

I Carabinieri del Comando provinciale di Ascoli hanno di nuovo attuato un massiccio e capillare controllo del territorio. Lo hanno fatto su numerose strade, sia cittadine che extraurbane, predisponendo posti di controllo. Non solo, ma hanno attuato anche alcuni posti di blocco per rendere i controlli ancora più approfonditi e incisivi.

I militari dell’Arma hanno impiegato 17 pattuglie, sottoposto a controllo 204 persone e 144 veicoli, elevato 14 contravvenzioni per mancato rispetto del “codice della strada”. Ma nella lista ci sono anche 5 sanzioni amministrative comminate ad altrettanti automobilisti che, come evidenziato dall’etilometro, guidavano sotto l’effetto di alcol: veicoli sequestrati.

Nell’ambito del contrasto alla droga, poi, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Benedetto ha individuato un gruppo di giovani nei pressi della spiaggia. Sono intervenuti ed hanno verificato la presenza di due giovani africani che stavano verosimilmente spacciando droga ad un gruppo di una decina di giovani.

Immediatamente sono scattati i controlli, ma durante il blitz i due stranieri sono fuggiti cercando di disperdersi tra la gente e disfacendosi della sostanza stupefacente poi recuperata dai Carabinieri. Questi ultimi hanno raggiunto e bloccato i due, di 27 e 28 anni, i quali hanno opposto energica resistenza nei loro confronti dimenandosi con calci e pugni.

Alla fine sono stati ricondotti alla calma e perquisiti. Addosso avevano piccoli quantitativi di marijuana, mentre durante la fugano avevano gettato a terra materiale per il confezionamento e un bilancino di precisione. Tutto è finito sotto sequestro.

Complessivamente,  i Carabinieri hanno recuperato venti grammi di droga già suddivisa in dosi. I due arrestati dovranno rispondere di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente e anche di resistenza a pubblico ufficiale.

Dopo l’udienza di convalida, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ascoli, su richiesta della Procura della Repubblica, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare e sono stati entrambi accompagnati al carcere di Marino del Tronto. 

(Redazione CP)