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Quintana: a Porta Maggiore una questione di famiglia, la dama è Romina Ripani moglie del caposestiere (Video)

ASCOLI - Scelta dal console David Vitelli, a sfilare il 6 agosto sarà la 49enne consorte di Marco Regnicoli. Vitelli: «Non cercavamo una dama, ma la dama». Regnicoli sul disegno di Porta Solestà e lo scudo neroverde spezzato: «Non lo comprendiamo, ci è sembrato un segno divisivo nei giorni prima della Quintana»
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video e testo di Elena Minucci

 

La dama del Sestiere di Porta Maggiore sarà Romina Ripani, moglie del caposestiere Marco Regnicoli. A presentarla, come da tradizione, il console David Vitelli e il… marito, pardon il caposestiere, Marco Regnicoli.

«Le emozioni le gestisco sempre con difficoltà – ha affermato Regnicoli – è tradizione che la dama venga scelta dal console e dalle sue collaboratrici e anche questa volta è andata così. Appena ho saputo che l’avrebbe fatta Romina è stata una gioia immensa ed è un grande onore che lei rappresenti la bellezza del nostro Sestiere e che viva le emozioni di questa esperienza».

 

Gli fa eco il console David Vitelli: «Abbiamo avuto numerose vicissitudini. Avevamo bisogno non di una dama ma della dama. E Romina è la dama di Porta Maggiore».

 

Romina rappresenterà i colori neroverdi domenica 6 agosto. Ha 49 anni, è una fisioterapista, ma attualmente mamma a tempo pieno. Una famiglia tutta neroverde con i tre figli di Romina e Marco – Luca di 18 anni, Giulia di 14 e Stefano di 10 – che fanno parte anche loro del Sestiere: tamburino, chiarina e sbandieratore.

 

Per lei è una grande emozione, è alla sua prima esperienza in assoluto alla Quintana. Sfilerà con un abito nuovo. «Ringrazio il console e il team che mi hanno scelta. Mi hanno fatto un regalo enorme. In questi giorni ho fatto fatica a non dare la bella notizia alle persone a cui voglio bene. L’abito nuovo è per me un altro motivo di orgoglio. Mi hanno detto che lo avrebbe indossato una sestierante doc, ne sono onorata. Nel Sestiere mi sono inserita piano piano, 26 anni fa, quando ho conosciuto mio marito. Nel tempo il Sestiere di Porta Maggiore è diventato per me una grande famiglia. Si vivono gioie, dolori ma anche belle emozioni. Con questo spirito di vivere la comunità ho accettato di sfilare. Non amo stare al centro dell’attenzione, è una cosa lontana da me. E invece sono qui. Cercherò di essere la dama, non una dama».

 

L’abito, frutto di un intenso studio e attenzione nei dettagli, sarà di due sfumature di verde: acqua marina e petrolio. È stato ideato e disegnato da Sonia Luciani della “Gad Syistem”, confezionato da Serafina Esposto e ricamato da “Arte e Ricami” di Cesare e Ilaria Di Giacomi. Il tutto sotto la supervisione del costumista, il maestro Paolo Lazzarotti.

 

Il vestito sicuramente darà lustro al Sestiere di Porta Maggiore. «Abbiamo pensato di partecipare al corteo storico in modo diverso, più dinamico rispetto al passato con l’introduzione di nuove figure – ha spiegato Regnicoli – ad agosto ci saranno il cantastorie e la danzatrice, figure già viste nell’edizione di luglio. L’idea è quella di dare nuovo vigore al corteo non lasciando nulla al caso».

 

Inevitabile non fare un accenno allo scudo spezzato del Sestiere di Porta Maggiore raffigurato nel disegno realizzato da Porta Solestà sul ponte romano. «Ne prendiamo atto – ha affermato Regnicoli – ma non lo comprendiamo. Ci è sembrato un segno divisivo nei giorni prima della Quintana».

 

In merito alle prove dei cavalieri che si stanno svolgendo (oggi e domani, ndr) al Campo Giochi, Regnicoli ha annunciato che Lorenzo Savini sarà il cavaliere di Porta Maggiore fino al termine di questo mandato, ovvero dicembre 2024.

 

Un’altra notizia per il Sestiere di Porta Maggiore: dopo tre anni verrà di nuovo realizzato il disegno sul ponte di Porta Maggiore. Appuntamento la notte del 3 agosto.

 



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