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Nuovo progetto per il by pass collinare, Gorini e Maravalli (Lega): «Ascoltata la nostra proposta»

SAN BENEDETTO - La responsabile della sezione locale ed il segretario provinciale del partito commentano la rivisitazione del «tracciato che possa essere fruibile e al contempo poco impattante»
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Il by pass collinare (ex bretella) a San Benedetto, opera ritenuta indispensabile per decongestionare il traffico, «è stato profondamente ammodernato nel tracciato e reso conforme alle nuove esigenze territoriali attraverso un ridimensionamento drastico dell’impatto ambientale e la minimizzazione delle procedure espropriative necessarie».

 

A cantare vittoria sono Laura Gorini e Roberto Maravalli,  responsabile della Lega di San Benedetto e segretario provinciale del partito: «Accogliamo con un plauso la volontà di Fratelli d’Italia e dell’assessore Gabrielli di dar seguito ad un progetto più volte proposto dalla nostra sezione sambenedettese come indefettibile».

 

«Grazie al grande lavoro compiuto dalla nostra commissione urbanistica Lega San Benedetto – continuano Gorini e Maravalli – presieduta da Michele Brienza, all’apporto del nostro consigliere Lorenzo Maringeli, al contributo di tanti nostri militanti, di alcuni comitati civici che hanno sposato la nostra idea, degli ingegneri Tartaglini e Pescatori e del geologo Romani si è giunti ad un nuovo tracciato che possa essere fruibile e al contempo poco impattante.

La Lega della provincia di Ascoli ribadisce l’estrema necessità di questa opera che ha incluso tra gli obbiettivi infrastrutturali primari da perseguire nella provincia.

Il progetto (nel tracciato finale delineato dall’ingegneri Tartaglini e Pescatore) è stato già sottoposto a maggio all’attenzione del vice Ministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi che, in visita nella Piceno, ha avuto modo di prendere contezza di questa opera da anni “incompiuta”.

La rivisitazione del progetto da noi proposto ha il pregio di abbracciare tutte le istanze che si sono via via fronteggiate nel lungo dibattito politico sull’opera.

Crediamo fermamente di essere giunti ad una soluzione viaria che, riuscendo a coniugare sviluppo e salvaguardia del territorio, possa superare tutti quegli ostacoli che di fatto ne avevano interrotto l’iter procedurale.

Siamo estremamente soddisfatti di apprendere che finalmente anche l’assessore Gabrielli, dopo le evidenze dei gravi deficit viari degli ultimi eventi che hanno portato ad una paralisi del traffico, abbia finalmente maturato la necessità di iniziare a pensare ad un rimedio concreto a questo annoso problema convincendosi della improcrastinabilità dell’opera declinata secondo il nostro tracciato.

 

Il progetto – continuano gli esponenti del carroccio – inizialmente nato per assicurare una essenziale viabilità all’ospedale “Madonna del Soccorso”, non perde la sua strategica essenzialità anche qualora il nosocomio sia delocalizzato in zona Ragnola.

Il nostro coordinatore regionale onorevole Giorgia Latini, il nostro assessore regionale Andrea Maria Antonini e il nostro consigliere regionale Monica Acciarri sono già all’opera per definire i passi essenziali amministrativi per la realizzazione dell’opera.

Tutta la Lega resta a disposizione di chiunque voglia collaborare allo sviluppo di un iter sicuramente complesso, ma quanto mai improcrastinabile e per la cui completa realizzazione sarà necessaria la cooperazione di tutte le istituzioni territoriali». 

 


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