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L’Ascoli ricomincia l’avventura: parte da Cosenza il 27° campionato di Serie B della storia bianconera

SERIE B - Il Picchio ai nastri di partenza con l'obiettivo della salvezza e con una nuova guida tecnica: mister Viali subito di fronte al suo passato. I rossoblù di Caserta fanno leva sull'entusiasmo dell'ambiente, già mostrato in Coppa Italia. Soltanto 3 i tifosi piceni presenti nel settore ospiti: il tifo organizzato non sarà presente a causa dell'obbligo di tessera del tifoso. Bianconeri in campo con il 4-3-2-1: ballottaggio tra i pali e dietro la punta forte. Nei 22 convocati non figurano Dionisi ed Eramo, ormai ai margini del progetto tecnico. Arbitra Fourneau, calcio d'inizio dalle 20,30
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(foto Ascoli Calcio)

 

di Salvatore Mastropietro

 

Il 27° campionato della storia dell’Ascoli inizia domani, 19 agosto, dal “San Vito-Marulla” di Cosenza. Il Picchio arriva ai nastri di partenza con diverse novità rispetto alla passata stagione, non tanto a livello di uomini quanto a livello di guida tecnica, di strategie societarie e di obiettivi. La salvezza, come ribadito dal nuovo allenatore William Viali, è l’obiettivo minimo stabilito dalla dirigenza, che fin da giugno ha esposto con chiarezza le linee guida per l’annata 2023-2024: attenzione al bilancio, sostenibilità finanziaria e ringiovanimento dell’organico.

 

William Viali

Il nuovo allenatore dovrà essere bravo a trasformare queste linee guida sul campo in una squadra con un’identità chiara e in grado di giocarsela con tutti. Proprio Viali sarà uno degli osservati speciali del match di esordio. La sua prima gara sulla panchina dell’Ascoli si disputerà contro la compagine che nella passata stagione, alla prima esperienza in B (da subentrante), ha condotto ad un’entusiasmante e quasi insperata salvezza. Proprio a quell’entusiasmo, che l’ex Cesena conosce molto bene, i bianconeri dovranno fare molta attenzione, come ha sperimentato sulla propria pelle il Sassuolo nel match di Coppa Italia disputato domenica scorsa (vittoria per 2-5 da parte dei neroverdi ai supplementari ed in superiorità numerica).

 

Di fronte ci sarà, dunque, un Cosenza del nuovo allenatore Fabio Caserta che farà affidamento su gran parte dell’ossatura della passata stagione a cui sono stati aggiunti rinforzi di categoria come Tutino e Mazzocchi rinforzato sul mercato da elementi come Tutino e Mazzocchi. In terra calabra i bianconeri non potranno contare sulla carica del tifo organizzato, che ha deciso di non prendere parte alla trasferta a causa dell’obbligo di tessera del tifoso. In tutto saranno solo 3 i supporters piceni presenti nel settore ospiti. È un vero peccato ai fini dello spettacolo atteso sugli spalti. La decisione, come detto ieri, lascia perplessi per le modalità e anche le tempistiche con cui è stata presa delle autorità competenti (la comunicazione ufficiale è arrivata soltanto ieri in tarda mattina, ad un giorno e mezzo dalla chiusura della prevendita dei tagliandi). E intanto, come comunicato dal Modena, la fidelity card sarà necessaria anche al “Braglia” in occasione della seconda giornata di campionato (sabato 26 ore 20,30).

 

Il primo match ufficiale disputato dall’Ascoli, sabato 12 in casa del Verona (ko per 3-1), ha fornito segnali di vario tipo, sia positivi sia negativi. William Viali ne è uscito tutto sommato soddisfatto, anche se – come sottolineato ieri in conferenza stampa – occorrerà non commettere più quelle troppe leggerezze difensive di cui i bianconeri si sono resi protagonisti sia nella gara del “Bentegodi” sia nelle amichevoli precampionato (contro Atletico Ascoli e Recanatese).

 

Francesco Forte guiderà l’attacco bianconero (foto Ascoli Calcio)

A livello tattico si proseguirà sulla strada del 4-3-2-1. In campo ci saranno almeno 7 undicesimi della passata stagione: confermata la linea a quattro formata da Adjapong, Simic, Botteghin e Falasco; a centrocampo ci saranno sicuramente anche Buchel e Caligara, mentre in avanti Forte è un punto fermo del nuovo progetto tecnico. Altri due protagonisti bianconeri dello scorso campionato come Giovane e Mendes si giocano rispettivamente il posto con Kraja e Millico. Il ballottaggio principale riguarda la porta, dove Viviano è dato in vantaggio su Barosi. Rodriguez, invece, dovrebbe completare il reparto offensivo.

 

Per il match del “San Vito-Marulla” l’unico indisponibile è Tavcar. Non rientrano tra i convocati Mirko Eramo e Federico Dionisi, i due leader dello spogliatoio nelle ultime stagioni finiti ormai ai margini del progetto tecnico. Sono rimasti nel Piceno senza seguire la squadra, dunque, in attesa di novità sul fronte calciomercato. Sono 22 in totale i calciatori partiti alla volta di Cosenza con un aereo di linea da Roma Fiumicino: 1 Barosi, 12 Bolletta, 2 Viviano, 17 Adjapong, 33 Botteghin, 54 Falasco, 3 Haveri, 14 Quaranta, 4 Simic, 77 Buchel, 10 Caligara, 23 Falzerano, 8 Giovane, 5 Gnahorè, 6 Kraja, 73 Masini, 15 D’Uffizi, 11 Forte, 28 Manzari, 90 Mendes, 7 Millico, 99 Rodriguez.

 

LE PROBABILI FORMAZIONI

COSENZA (4-2-3-1): Micai; Martino, Meroni, Venturi, D’Orazio; Zuccon, Calò; D’Urso, Praszelik, Mazzocchi; Tutino. Allenatore: Caserta

ASCOLI (4-3-2-1): Viviano; Adjapong, Simic, Botteghin, Falasco; Caligara, Buchel, Kraja; Mendes, Rodriguez; Forte. Allenatore: Viali

Arbitro: Fourneau di Roma 1 (assistenti Dei Giudici di Latina e Catallo di Frosinone, quarto ufficiale Vogliacco di Bari, Var Aureliano di Bologna, Avar Pagnotta di Nocera Inferiore)

Stadio: San Vito-Marulla, ore 20,30.

 


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