Francesco d’Appignano, filosofo, teologo e pensatore nato ad Appignano del Tronto alla fine del Trecento è stato scelto come protagonista della tesi di laurea di Paolo Sorteni, studente di filosofia presso l’Università di Trento che si è laureato a luglio con una tesi magistrale dal titolo “Francesco d’Appignano e il mysterium inquitatis: la concezione del male come premessa a una antropologia trascendentale”.
Proprio per questa ragione, il Comune di Appignano del Tronto ed il Centro Studi hanno invitato il neo dottore a partecipare alla nona edizione del convegno su Francesco d’Appignano che si svolgerà l’8 ed il 9 settembre 2023 ad Appignano.
La figura del filosofo appignanese è conosciuta e studiata all’interno degli studi medievali sia in Italia che all’estero, essendo di rilevo non solo dal punto di vista filosofico, ma anche religioso e sociale.
Nel 2022 è stata stipulata una convenzione tra il Comune di Appignano del Tronto, l’Università Ca’ Foscari Venezia e l’Università di Macerata al fine di promuovere la conoscenza della cultura medievale e del pensiero del filosofo appignanese, facendo tesoro dell’esperienza e dei risultati ottenuti dal centro studi “Fr. Francesco d’Appignano”. Si tratta di una collaborazione tra i tre Enti in merito all’organizzazione e gestione degli eventi culturali, all’organizzazione congiunta di mostre, convegni, dibattiti, seminari rivolti sia agli studenti sia alla cittadinanza.
«La notizia che uno studente di filosofia dell’Università di Trento si sia interessato al pensiero di Francesco d’Appignano e abbia deciso di approfondirne lo studio e scriverci una tesi magistrale è stato per noi appignanesi motivo di grande orgoglio» sottolinea la consigliera comunale Flora Priori.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati