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L’Ascoli verso la sfida di Modena: serve una reazione immediata, attesa per le scelte su Dionisi e Eramo

SERIE B - Tifosi e società si aspettano un rapido cambio di passo, soprattutto a livello caratteriale, da parte del gruppo squadra. Viali verso la sfida del "Braglia" con una difesa in emergenza e situazioni spinose da gestire. Del Duca: ricevuta l'autorizzazione dopo i lavori all'impianto di illuminazione, martedì contro la Feralpisalò il ricordo di Mazzone
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di Salvatore Mastropietro

 

Il clima con cui l’Ascoli si sta avvicinando alla partita di Modena, valevole per la seconda giornata di campionato (sabato 26 agosto ore 20,30), non è sicuramente dei migliori. La brutta figura fatta a Cosenza ha già fatto esaurire ai bianconeri quel piccolo credito di fiducia che tendenzialmente un po’ tutti i club hanno ad inizio stagione.

 

Massimo Pulcinelli e William Viali

Ci si attende fin da subito una risposta convincente, soprattutto a livello caratteriale oltre che sul piano tattico, tecnico e fisico. Anche i piani alti societari si aspettano un rapido cambio di passo da parte del gruppo squadra. A tal proposito il patron Massimo Pulcinelli ha assistito all’allenamento svolto in serata ieri sul terreno del “Del Duca”, cogliendo l’occasione per incontrare il gruppo e guardare negli occhi tutti gli elementi dell’organico di mister Viali.

 

Quest’oggi la preparazione è proseguita con un allenamento mattutino. Attivazione fisica, esercitazione sulla fase di non possesso, esercitazione sui calci piazzati e partita a tema il programma svolto.

 

Eramo e Dionisi con il patron Pulcinelli nel corso del ritiro di Cascia (foto Ascoli Calcio)

Domani è in programma la seduta di rifinitura e anche la conferenza stampa prepartita di mister Viali. C’è grande attesa soprattutto per quanto riguarda le sue scelte in merito ai convocati. I casi più spinosi riguardano le situazioni di Eramo e Dionisi, messi ai margini del progetto tecnico da ormai qualche settimana. Una settimana fa il tecnico bianconero aveva dichiarato che avrebbe preso in considerazione i due calciatori se si fosse presentata una necessità a livello numerico. L’assenza di Forte, seguendo questa logica, aprirebbe dunque la strada al reintegro di Dionisi. Discorso simile per quanto riguarda Eramo e lo squalificato Buchel, anche se a centrocampo le soluzioni su cui puntare sono più numerose. La difficoltà principale per la trasferta del “Braglia” è senz’altro data dall’emergenza difensiva. Saranno quattro i difensori di ruolo a disposizione di Viali, quelli che con ogni probabilità andranno a formare la linea a quattro (Adjapong, Botteghin, Quaranta e Haveri). Nonostante si sia provato a spingere sull’acceleratore per l’innesto di un centrale dopo la partenza di Simic, nessuna soluzione si è sbloccata in tempi rapidi, a partire da quella riguardante Capradossi del Cagliari.

 

Domenico Verdone, direttore generale dell’Ascoli Calcio

STADIO – In data odierna l’Ascoli ha ricevuto dalla commissione criteri infrastrutturali e sportivi-organizzativi l’autorizzazione all’utilizzo dello stadio “Cino e Lillo Del Duca” per la stagione 2023-2024.

 

In tre mesi il club bianconero ha lavorato alacremente per far sì che l’impianto d’illuminazione dello stadio rispondesse ai requisiti richiesti dalla FIGC. In occasione della partita di campionato Ascoli-Feralpisalò – la prima in casa – che si disputerà martedì 29 agosto in notturna, sarà inaugurato il nuovo impianto.

 

Il direttore generale Domenico Verdone ha espresso così tutta la propria soddisfazione: «Si tratta di un investimento che accresce la funzionalità dello stadio Del Duca, normalmente per svolgere lavori di questo tipo si impiegano anni, tanti sono i rallentamenti legati a burocrazia, parte amministrativa e ricerca del fornitore. E’ stato un lavoro complesso, soprattutto il dover raccordare tutte le parti in causa e in questo rivolgo un ringraziamento al Comune di Ascoli nelle persone del sindaco Fioravanti, dell’assessore allo sport Stallone e del dirigente dell’ufficio patrimonio Galanti, ma anche al presidente Neri per il lavoro svolto con le istituzioni politiche e sportive e infine, non per importanza, il nostro segretario generale Marcolini, che ha avuto l’onere di coordinare tutte le parti coinvolte».

 

La Tribuna “Mazzone”

Proprio martedì, alle ore 20:00, sarà ricordato Carletto Mazzone. Presenti i familiari della leggenda bianconera, che prenderanno posto nella tribuna a lui intitolata: «Intanto vorrei dire che per me è stato molto emozionante e toccante partecipare alla funzione religiosa del Mister, un uomo che è stato in grado di unire tutti, tifoserie avversarie, politica, gente comune – ha proseguito il dg bianconero –. Martedì abbiamo invitato allo stadio tutta la famiglia Mazzone e prima della partita ogni tifoso sarà omaggiato di una cartolina ricordo, dedicata a Carlo Mazzone, che abbiamo realizzato in accordo con la famiglia. Sarà la prima di altre iniziative che abbiamo in cantiere con la famiglia per tener sempre vivo il ricordo di mister Carletto».


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