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Il maestro Staffolani porta Ascoli nel mondo: sarà al “Design Week” di Venezia

L'ARTISTA orafo nato tra le cento torri è stato selezionato tra i 18 ammessi al prestigioso evento superando la concorrenza di oltre 120 designer internazionali. Presenterà due gioielli, tra cui uno che omaggia Dante Alighieri. Di recente si è aggiudicato per la seconda volta consecutiva il Concorso Biennale Internazionale di Arte Orafa “Nicola da Guardiagrele”
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di Luca Capponi 

 

Dopo la prestigiosa “doppietta” alla Biennale Internazionale di Guardiagrele, ecco la partecipazione al “Venice Design Week 2023“, selezionato tra 120 designer provenienti da tutto il mondo. D’altronde Ascoli ha un tesoro in casa, uno di quelli sgargianti, ricchi di inventiva e talento. Ed anche attraverso questo tesoro porta il suo nome fuori dai confini locali.

Gianluca Staffolani (foto di Domenico Oddi)

 

Lui è Gianluca Staffolani, maestro orafo che vanta caratteristiche e vocazioni rare, essendo tra i pochissimi in Italia (ed unico nelle Marche) a seguire la via del contemporaneo attraverso la sua arte. Sperimentando, sempre. E donando alle sue “creature” una dimensione difficilmente catalogabile, sospesa tra astrazione, poesia, raffinatezza e sensibilità. Basta visitare il suo studio/laboratorio nel centro di Ascoli per rendersene conto, luogo in cui ci si perde tra personaggi scolpiti o incisi, diademi, pezzi di legno che si trasformano fino ad animarsi e gioielli dal sapore antico e al tempo stesso moderno.

 

Un percorso che ormai da anni lo porta a creare spille, ciondoli, anelli, collane e tutto un campionario di pezzi dal sommo valore, collezionando mostre, riconoscimenti e soprattutto apprezzamenti unanimi.

 

Gli ultimi arrivano da latitudini opposte, ma in entrambi i casi hanno una grande valenza. Dal 7 al 15 ottobre, infatti, sarà al “Venice Design Week” di Venezia, dove esporrà due spille alla manifestazione che ospita il meglio del design, dai mobili all’illuminazione, dalla ceramica fino, appunto, ai gioielli. All’evento si erano presentati 120 designer che lavorano il gioiello in maniera estremamente sperimentale, la commissione ne ha scelti solo 18. Tra questi, appunto, quelli partoriti dalla fervida fantasia di Staffolani.

“Donne in equilibrio”

 

«Le spille selezionate sono estremamente contemporanee, realizzate in plexiglass, nylon e argento -spiega il maestro-. Le ho chiamate “Morte e Vita” seguendo il tema del viaggio che compiono gli esseri umani durante la loro esistenza. Su una è impressa la faccia di Dante Alighieri perchè volevo ricordare il viaggio introspettivo  in cui ha raccontato la morte. L’altra, invece, è un seme di grano vero, un chicco che nasce in un prato scuro, che sembra avere intorno aghi neri al posto dei fili d’erba, per simboleggiare che anche nei periodi più bui la vita non si ferma e riesce a germogliare lo stesso».

La premiazione a Guardiagrele

 

Ma non finisce qui. Oltre alla convocazione in Laguna, Staffolani si è da poco aggiudicato per la seconda volta consecutiva il Concorso Biennale Internazionale di Arte Orafa “Nicola da Guardiagrele”, che ricorda il grande orafo da ben 40 anni e 20 edizioni. Il Nostro aveva già trionfato nel 2021 con un anello dedicato a Gabriele D’Annunzio, mentre quest’anno la vittoria (ad ex aequo con Daniela Di Cecco) è arrivata grazie a “Donne in equilibrio”, realizzato in oro giallo 750/000 ed ebano, a seguire appunto il tema che richiedeva la creazione di un gioiello capace di evocare la bellezza delle donne, i complessi stati d’animo e coinvolgere nelle loro emozioni.

 

«Il senso che ho dato al lavoro è di trasmettere un senso di equilibrio precario agli elementi che si trovano sopra l’anello -continua-. Volevo rappresentare questo stato di equilibrio che ha la donna alternandosi tra casa, lavoro, famiglia, bellezza e semplicità, dolcezza e fermezza. Oggi più che mai le donne rivestono un ruolo fondamentale nel mantenere la società in “equilibrio”. La parte nera data dall’ebano vuole evidenziare anche il loro lato buio e malinconico, come esempio di angelo e demone. E come esempio mirabile di genere umano».

 

Staffolani, vittoria nel segno di D’Annunzio alla Biennale Nazionale di Arte Orafa

Tra i gioielli e le sculture di Staffolani la passione diventa arte

 


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