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Cavalli al centro del tavolo convocato dal Ministero della Salute: il mondo delle Giostre è in fibrillazione

VOLUTO dal sottosegretario Gemmato che ha stabilito l'incontro a Roma martedì 12 settembre. Il motivo sono gli infortuni subìti da due cavalli a Siena (sarà presente lo stato maggiore del Palio), la morte del cavallo durante le prove della Quintana di Foligno a luglio e la soppressione, a causa del grave infortunio, della purosangue nella Quintana di Ascoli ad agosto 
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Il Campo dei Giochi di Ascoli, quello di Foligno, il Palio di Siena, il sottosegretario Marcello Gemmato

 

di Andrea Ferretti

 

Il Ministero della Salute ha convocato per martedì 12 settembre i medici veterinari del Palio di Siena per la tutela dei cavalli nelle manifestazioni popolari. La riunione al tavolo di lavoro è stata voluta con urgenza da parte del sottosegretario, l’onorevole Marcello Gemmato. Motivo? Molto probabilmente dopo gli infortuni subìti da due cavalli (Abbasantesa e Antine Day) al Palio di Siena e anche alla Quintana di Ascoli (cavalla soppressa il giorno dopo) e alla Quintana di Foligno (cavallo morto sul colpo).

 

Quelle di Ascoli e Foligno sono due Giostre legate da sempre a doppio filo per i numerosi cavalieri e cavalli che hanno gareggiato, e che gareggiano, su entrambi i fronti. Quest’anno ad accomunarle anche morti di cavalli e cavalieri infortunati. Di questi ultimi il primo a farsi male è stato Pierluigi Chicchini, cavaliere del Sestiere di Sant’Emidio, caduto durante le prove ufficiali ad Ascoli. Il secondo Massimo Gubbini, pochi giorni dopo, durante una prova libera al Campo dei Giochi di Foligno. Entrambi i fantini da quel giorno sono stati costretti a saltare tutte le Giostre (comprese le Quintane di Ascoli) alle quali avrebbero dovuto prendere parte. Chicchini, la cui cavalcatura è rimasta illesa, si è ristabilito. Gubbini purtroppo ancora no anche se le sue condizioni sono in lento ma incoraggiante miglioramento.

 

Due terribili cadute che, nel caso di Gubbini, è costata la vita al cavallo Ginger Beer morto sul colpo. Alla Quintana ascolana di agosto, invece, la scivolata è costata un leggero infortunio al cavaliere Nicholas Lionetti e la vita a Look Amazing, la purosangue inglese che è stata soppressa la mattina seguente.

 

In queste settimane sono state fortissime le pressioni dal mondo animalista, dove le associazioni non mancano di certo. Di concerto con il Comune, a Siena è stato creato un team specializzato su queste tematiche.

 

Ad Ascoli subito dopo la Quintana di agosto è stata invece data la stura alla commissione che provvederà a tutto ciò che concerne la Giostra: pista, cavalli, ecc. E’ già all’opera. Idem il Consiglio degli Anziani che ha già svolto una prima riunione esplorativa con i sei caposestieri per una analisi delle due Giostre, di quello che è accaduto e di quello che eventualmente dovrà accadere prima delle Quintane 2024. In ballo, manco a dirlo, la revisione del “Regolamento di Giostra” che contempla punteggi del tabellone, crono e penalità.

 

L’incontro al Ministero è fissato a Roma martedì alle ore 10,30. Parteciperanno Giuseppe Incastrone veterinario della commissione del protocollo equino del Comune di Siena, Anna Caronela dottoressa della Asl Toscana Sud Est, due veterinari che ben conoscono il mondo delle Giostre cavalleresche come Marco Pepe e Guido Castellano. Ma ci saranno anche i dottori Luigi Bertocchi dell’Istituto Zooprofilattico del Lazio e Giuseppe Sedda dell’Azienda sanitaria sarda. A rappresentare Siena il sindaco Nicoletta Fabio, il responsabile dell’Ufficio Palio Guido Collodel e l’amministratore delegato del Consorzio per la tutela del Palio Fulvio Bruni.

 

 



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