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Ast Ascoli: Luca Gelati è il nuovo direttore delle Professioni Sanitarie

ASCOLI - Il direttore dell’Azienda Sanitaria Territoriale, Nicoletta Natalini, aggiunge un importante tassello al ventaglio delle professionalità a disposizione dell’organizzazione. Laureato alla Bocconi di Milano, docente universitario alla Sapienza di Roma, Modena, Ferrara, Sassari e Nuoro. Arriva dalla Usl di Modena
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Luca Gelati

 

Il dottor Luca Gelati è il nuovo direttore delle Professioni Sanitarie della Ast di Ascoli. Dopo la nomina del direttore amministrativo Paola D’Eugenio, eccone un’altra. Prenderà servizio lunedì 11 settembre.

 

Ha conseguito la laurea magistrale infermieristica e Master in management delle Aziende Sanitarie conseguiti presso l’Università dell’Emilia Romagna e alla “Bocconi” di Milano. L’ultimo incarico svolto è stato quello di direttore assistenziale facente funzioni nell’Azienda Usl di Modena. Precedentemente è stato responsabile del servizio “Clinical Process Innovation” e dirigente nel Dipartimento di Emergenza-Urgenza. Durante lo svolgimento di questo ruolo ha ricoperto la carica di coordinatore nazionale Società Italiana Emergenza Urgenza (Simeu) area Nursing.

 

E’ docente presso le Università “La Sapienza” di Roma, Modena, Ferrara, Sassari e Nuoro. Ha fatto parte di commissioni e delegazioni internazionali che lo hanno portato due volte in Cina. Al suo attivo, inoltre, ventuno pubblicazioni e numerosi poster. E’ stato moderatore e relatore di numerosi convegni. E’ direttore-istruttore in numerosi corsi/brevetti come Ptc base, Ptc avanzato, Amls, Epc, Geira, Mit.

 

«Si tratta – dice Nicoletta Natalini, direttrice di Ast Ascoli – di una nomina molto importante che sarà garanzia di efficienza e professionalità, di responsabilità e di coordinamento sanitario di tutti i profili professionali del comparto sanitario ospedalieri e territoriali. Si tratta di professionisti che sono la componente più numerosa e con un ruolo assistenziale fondamentale per il sistema sanitario, in prima linea nel fornire assistenza ai pazienti e garantire loro sicurezza e qualità delle prestazioni. Personale che dopo la pandemia sta cercando di ricostruirsi, ripartendo anche dalle relazioni tra professionisti che lavorano nel sistema».


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