Ascoli, torna a parlare Falasco: «Voglio trasformare i fischi in applausi»

Falasco (foto Ascoli Calcio)

di Salvatore Mastropietro

Le polemiche che si sono susseguite in casa Ascoli nel periodo del calciomercato sono ormai alle spalle. Il calcio giocato e l’urgenza di invertire la rotta hanno, per fortuna, canalizzato tutta l’attenzione, ma qualche situazione da risolvere ancora c’è. Ad esempio quella di Marcel Buchel, con cui non è ancora stato raggiunto un accordo sulla rescissione contrattuale. Lui, insieme a Mirko Eramo (che ha salutato e ringraziato dopo tre anni e mezzo di onorato servizio), è finito fuori dal progetto tecnico e della rosa bianconera.

Chi, invece, è stato reintegrato, contro lo scetticismo di molti (soprattutto tifosi), è Nicola Falasco. Sia Massimo Pulcinelli sia mister William Viali hanno garantito per quanto riguarda l’affidabilità del terzino sinistro, che ora deve guadagnarsi il posto da titolare con impegno e fatica. L’ex Perugia e Pordenone, in bianconero dal gennaio 2022, è tornato a rilasciare dichiarazioni e lo ha fatto ai microfoni della Web Tv dell’Ascoli Calcio.

Falasco dopo l’espulsione rimediata a Cosenza alla prima giornata

«Dopo il Palermo – ha affermato Falasco – c’è da dire poco, la squadra ha fatto una buona gara contro un avversario molto forte. Lo 0-0 sarebbe stato un risultato giusto, ma noi stiamo lavorando molto bene e quindi dobbiamo guardare avanti. Gli applausi dei tifosi ci stavano, c’è rammarico ma la squadra ha dato tutto in campo. Li ringraziamo, sabato c’è una nuova sfida. I fischi nei miei confronti alla festa dei tifosi? C’è stato un dispiacere da parte mia, ma sto cercando di trasformarlo in carica. Ci sono stati degli errori da parte mia, ma sono convinto che farò ricredere chi mi ha fischiato. Se i fischi ci sono stati vuol dire che son stati meritati. Ho parlato con il patron nonostante non ci fossero stati con la società grandi problemi, voglio trasformare i fischi in applausi perché questa piazza lo merita.

A Cosenza ho avuto le mie colpe. Ho sentito tante voci su quella partita, qualche voce ha detto che l’avessi fatto apposta, ma posso assicurare che la mia espulsione è stata dettata dal campo. Mi spiace per aver lasciato la squadra in dieci, ma io voglio guardare avanti. Dopo Cosenza per me è cominciato un nuovo percorso con l’Ascoli. Mi devo riconquistare il posto, chi ha giocato al mio posto ha fatto bene. Mi devo solo rimboccare le maniche e sperare di far cambiare idea al mister. Cremonese? Abbiamo cominciato a preparare la partita, affronteremo una squadra forte che ha avuto qualche problema nelle prime partita. Sabato dobbiamo assolutamente portare via punti. Ricordo bene l’incornata di Baschirotto allo “Zini” nel 2022, fu una bellissima giornata. La Serie B è lunga, nessuna partita è semplice, abbiamo tre partite davanti a noi che ci daranno la possibilità di cambiare le cose e sono sicuro che lo faremo. Personalmente voglio tornare a star bene con la piazza, poi voglio far punti nelle prossime partite».

Viali con il gruppo al “Picchio Village” (foto Ascoli Calcio)

PICCHIO VILLAGE – Prosegue intanto agli ordini di mister Viali la preparazione al “Picchio Village” in vista del prossimo impegno di campionato, in programma sabato alle ore 14 sul campo della Cremonese. Quest’oggi il gruppo ha sostenuto una seduta mattutina incentrata su attivazione muscolare, esercitazione tattica per la fase di possesso e partita a tutto campo. Domani è in programma un allenamento, alle ore 11, sempre presso il centro sportivo (a porte chiuse).

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