di Giorgio Fedeli
Si sdraia nel bel mezzo della Statale Adriatica. Paura, ieri sera intorno alle 22,30, per un uomo che, per motivi ancora tutti da capire, ha pensato bene di stendersi in mezzo alla strada a Fermo, all’altezza dell’incrocio per San Marco alle Paludi.
Ciabatte, bermuda, una maglia, un cappellino in testa, si è steso sull’asfalto tra le due corsie. Braccia raccolte dietro la nuca, gambe incrociate, quasi a voler passare qualche minuto di relax lungo la principale arteria viaria del Fermano, e non solo, in piena notte.
Fortunatamente nessuno degli automobilisti di passaggio lo ha centrato, altrimenti quella che raccontiamo come una follia sarebbe stata, con ogni probabilità, una tragedia. In effetti, quell’uomo lungo la Statale 16 ha creato inevitabilmente code e rallentamenti in entrambe le direzioni di marcia.
ùAlcuni si sono fermati per capire come stesse quell’uomo. Altri hanno preferito invertire il senso di marcia e andarsene. Insomma, intorno a quel corpo sull’asfalto si è creato per fortuna il vuoto. Fino a quando non è sopraggiunta una pattuglia dei Carabinieri che lo ha fatto alzare e invitato ad allontanarsi dalla sede stradale per il disagio che stava causando al traffico, ma soprattutto per il pericolo che stava correndo.
L’uomo, fortunatamente, ha dato ascolto ai militari dell’Arma allontanandosi a piedi dalla Statale e scomparendo con il favore della notte. La speranza è che non si sia steso di nuovo in una qualche altra strada del circondario. Per fortuna nel corso della nottata non si sono registrati feriti. E’ dunque verosimile che l’abbia superata incolume.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati