L’Atletico Ascoli rimonta due gol al Campobasso e finisce 2-2
SERIE D - I molisani, sempre primi in classifica, segnano due reti nel primo tempo, poi nella ripresa l'uno-due di Severini che in cinque minuti riequilibra le sorti della gara
In alto l’Atletico Ascoli e l’allenatore Pirozzi dopo il fischio finale. Sotto il Campobasso sotto il settore dei tifosi ospiti
di Lino Manni
Bella partita ma soprattutto ottimo risultato per l’Atletico Ascoli contro una delle squadre, il Campobasso, in lizza per la vittoria finale. Ad Ascoli, al campo di Monticelli, è finita 2-2 con una gran rimonta dei bianconeri padroni di casa che sono andati al riposo sotto di due reti.
Ritmo alto fin dall’inizio con il Campobasso pericoloso dopo solo un quarto d’ora ma il tiro di Gonzalez non impensierisce Pompei. Si gioca per lo più a centrocampo dove si spinge anche oltre il lecito ma l’arbitro lascia correre tutto. Al 25’ si invola sulla destra Lombardi e mette al centro. Abonckelet spara in porta ma Marucci devia in angolo con il corpo. Il vantaggio degli ospiti alla mezzora direttamente da angolo. E’ Maldonato a calciare in mezzo: irrompe Abonckelet e di testa mette dentro. Non si abbatte l’Atletico che cinque minuti più tardi sfiora il pari con D’Alessandro imbeccato da Vechiarello. Il pallonetto del centrocampista ascolano, con il portiere uscito a valanga, sorvola la traversa. Al 38’ il raddoppio del Campobasso. L’azione si sviluppa sulla destra. Il traversone trova impreparati portiere e difensore e per capitan Ripa è un gioco da ragazzi depositare la palla in rete.
Si va al riposo con i molisani sul doppio vantaggio. Un’altra storia nella ripresa. Grinta e voglia di riscatto non mancano alla squadra di Pirozzi. Nell’arco di quindici minuti l’Atletico Ascoli, mai domo, prima dimezza (10′) poi pareggia (15′) sempre con Severini. L’esterno realizza il primo gol anticipando la retroguardia avversaria su un cross dalla destra di Clerici. Il raddoppio personale è un autentico eurogol: raccoglie al volo un traversone di Vechiarello e in semirovesciata toglie la tela di ragno sul “sette” della porta difesa da Esposito. Gol bello e pareggio più che meritato.
Si lotta e combatte a denti stretti fino alla fine con pari opportunità di far gol. Alla fine il pareggio premia tutte e due le squadre. Qualche rammarico per il Campobasso che ha sciupato il doppio vantaggio, ma l’undici di Pirozzi ha dimostrato di essere all’altezza della categoria.
ATLETICO ASCOLI (4-3-3): Pompei, Marucci, Casale, D’Alessandro, Sabatini, Valentino, Severini (40’ st Ciabuschi), Olivieri, Traini, Vechiarello (36’ st Diarra), Clerici (31’ st Minicucci). A disposizione: Canullo, Camilloni, Andreucci, Ceccarelli, Cognigni, Mattei. Allenatore: Pirozzi
CAMPOBASSO (4-4-2): Esposito, Nonni, Gonzalez, Tordella (29’ st Lara Delgado), Di Nardo, Ripa (22’ st Abreu Santos), Mengani (29’ st Tarcinale), Lombari (6’ st Cagnini), Abonckelet (11’ st Ricamato), Maldonado, Bonacchi. A disposizione: Di Donato, Vitale, Ioio, Rasi. Allenatore: Mosconi
Arbitro: Luigi Lacerenza di Barletta (assistenti Francesco Gorgoglione e Giuseppe Dellaquila di Barletta)