I giovani ascolani brillano allo Squarcia: il “Città di Ascoli” porta anche la firma di Castelli e Celani

di Federico Ameli

Vuoi per la presenza di alcuni tra i cavalieri più importanti del panorama internazionale, vuoi per la straordinaria risposta del pubblico ascolano, il bilancio di questa prima edizione del Concorso ippico “Città di Ascoli”, la manifestazione sportiva promossa dalla BB Equestrian dei fratelli Simone e Stefano Panichi, non poteva essere più positivo di così.

La locandina del Concorso ippico “Città di Ascoli”, con Edoardo Celani in primo piano

Tra le tante note liete del weekend trascorso al campo Squarcia, va però sottolineata la celebrazione di Ascoli, delle sue bellezze e dei suoi talenti in campo equestre, che nella tre giorni di salto a ostacoli hanno dato prova di grande destrezza nonostante la giovanissima età e la comprensibile emozione di gareggiare a due passi da casa, con tutte le pressioni e le responsabilità del caso.

D’altra parte, il Concorso che porta il nome della città delle cento torri non poteva certo non riservare una vetrina di primo livello ai cavalieri ascolani, che si sono confrontati con i grandi campioni dell’equitazione italiana sotto gli occhi attenti e curiosi di migliaia di concittadini.

Primo fra tutti Simone Panichi, impegnato nella doppia veste di cavaliere e organizzatore, senza per questo dimenticare Raffaele Malloni, originario di Acquasanta ma ascolano d’adozione, ormai da anni tra le fila dell’Esercito Italiano. Tra i rappresentanti dell’equitazione ascolana presenti allo Squarcia, però, a ritagliarsi un ruolo di assoluto rilievo sono stati gli “juniores” Maicol Castelli ed Edoardo Celani, allievi del Centro Ippico Piceno.

Il selfie postato da Guido Castelli insieme a suo figlio Maicol

18 anni compiuti a maggio per il primo, figlio del senatore e Commissario straordinario per la Ricostruzione Guido Castelli, 17 per il secondo, che prosegue con successo la tradizione familiare inaugurata da suo padre Maurizio, ex responsabile di pista della Quintana, oggi istruttore e responsabile tecnico del Centro ippico Piceno.

I due giovani cavalieri, talenti di punta del Centro ippico Piceno, hanno ben figurato nelle competizioni del weekend, dimostrando di poter ampiamente competere con i migliori prospetti del panorama nazionale.

Maicol Castelli dopo la premiazione

In particolare, a segnare positivamente il debutto dei ragazzi del Centro ippico Piceno nella giornata di venerdì 22 settembre è stato Maicol Castelli, che in sella a Beverly Du Chateau Hullogne ha concluso la sua prova nella categoria C115 al terzo posto, con un tempo di 48,55 secondi.

Da un podio all’altro, l’indomani Castelli ha ulteriormente alzato l’asticella, chiudendo al secondo posto nel salto a ostacoli di 115 centimetri con un tempo di 57,75 secondi e l’onore di ricevere il premio direttamente dal papà Guido.

Edoardo Celani e Humphrey in azione allo Squarcia

Una giornata, quella di sabato, davvero da incorniciare per il Centro ippico Piceno, con Edoardo Celani che in sella a Humphrey ha trionfato nella categoria C120, chiudendo al primo posto con un tempo di 65,52 secondi e senza alcuna penalità. Doppio podio centrato anche dal figlio d’arte di casa Celani, che nella mattinata di domenica 24 settembre si è classificato al terzo posto nella categoria Best Rider 1° Grado C125 mista, a poca distanza dal vincitore Malloni.

Una grande soddisfazione per il Centro ippico Piceno e per Maurizio Celani, che ha visto crescere a pane, equitazione e Quintana i suoi ragazzi e che ora può festeggiare nel migliore dei modi il trentennale dell’affiliazione del Centro alla Fise.

Maurizio Celani nel 1988, durante il primo concorso ippico nazionale organizzato allo Squarcia

«Edoardo e Maicol hanno ottenuto dei risultati eccellenti – conferma Celani – Sono ragazzi abituati a gareggiare, ma l’emozione del competere nella propria città, in un campo a cui tutti gli ascolani sono legati, non ha eguali.

Abbiamo avuto la fortuna di prendere parte a un evento di alto livello, con cavalieri importanti che calcano i campi di tutta Italia nelle manifestazioni più prestigiose.

Maurizio Celani

Per Maicol ed Edoardo, trovarsi insieme a grandi campioni del calibro di Stefano Brecciaroli e Giulia Martinengo è un’emozione e una soddisfazione enorme.

Stefano e Simone Panichi hanno realizzato un’impresa, lavorando con serietà, preparazione e attenzione all’organizzazione di una manifestazione stupenda. Questo Concorso ippico ha dato lustro ad Ascoli – conclude – fornendo una vetrina importante alla nostra città e impressionando positivamente tutti i cavalieri presenti».

Edoardo Celani

Maicol Castelli

Concorso ippico “Città di Ascoli”, lo spettacolo dell’equitazione conquista Ascoli e lo Squarcia

Lo Squarcia ospita le stelle dell’equitazione: tutto pronto per il Concorso ippico “Città di Ascoli” (Video)

Al via il Concorso ippico “Città di Ascoli”: sociale, sport ed emozioni per il taglio del nastro