Ascoli, la vittoria a Brescia sfuma soltanto nel finale (1-1): non basta Falzerano per il primo acuto esterno

di Salvatore Mastropietro

L’Ascoli torna con un punto dalla trasferta di Brescia dopo aver trascorso in vantaggio circa settanta minuti di partita. I bianconeri sbloccano il risultato con una bella azione finalizzata da Falzerano, mandato in campo dal 1′ a sorpresa da mister Viali. Poi, dopo un primo tempo in totale controllo, si schiacciano troppo nella ripresa e subiscono il gol del pareggio con Moncini a cinque minuti dal 90′.

L’1-1 permette al Picchio di trovare il terzo risultato utile consecutivo dopo il pari di Cremona e la vittoria contro la Ternana. Resta, tuttavia, un po’ di amaro in bocca per un successo alla portata (sarebbe stato il primo acuto stagionale fuori casa) sfumato soltanto nel finale. Nel complesso, comunque, il risultato appare giusto per quanto visto in campo. L’Ascoli torna a casa con la consapevolezza di dover migliorare ancora molto, soprattutto a livello di gestione della partita. Ci sarà una settimana per lavorare sugli aspetti da perfezionare: tra una settimana al “Del Duca” sfida alla Sampdoria.

LE PREMESSE – Rispetto alla vittoria infrasettimanale contro la Ternana mister Viali opera quattro cambi. In difesa c’è Bellusci (al rientro dalla squalifica) al fianco di Botteghin con Giovane preferito a Falasco sulla sinistra. Torna titolare Gnahoré, ma la vera sorpresa a centrocampo è rappresentata da Falzerano, schierato mezz’ala sinistra con grande libertà di svariare su tutto il fronte. In avanti ci sono Rodriguez e Nestorovski con Mendes arretrato sulla linea dei trequartisti. Gastaldello conferma il 4-3-1-2 i nuovi acquisti Dickmann e Fares sugli esterni. In avanti c’è Galazzi alle spalle di Borrelli e Bianchi.

Falzerano (foto Ascoli Calcio)

PRIMO TEMPO – I ritmi sono abbastanza bassi in avvio con l’Ascoli che prova un pressing offensivo per stroncare sul nascere le azioni dei padroni di casa. Alla prima vera occasione del match si sblocca anche il risultato: al 15′ in ripartenza Rodriguez libera Falzerano, che arriva al limite dell’area e calcia verso la porta; una deviazione rende imparabile la traiettoria per Lezzerini. Al 22′ ci prova Nestorovski con una conclusione al volo dai venti metri, ben controllata in presa bassa dal portiere dei lombardi. Confuse e anche nervose la fasi centrali della prima frazione con l’arbitro Monaldi che estrae tre cartellini gialli nel giro di pochi minuti agli indirizzi di Galazzi e Dickmann nelle file del Brescia e di Nestorovski tra i bianconeri. Rondinelle pericolose al minuto 35, quando Botteghin salva quasi sulla linea su un tentativo di testa di Borrelli. Nell’occasione, tuttavia, sarebbe stato da valutare un eventuale fuorigioco ravvisato dal primo assistente Moro. Al 38′ Di Tacchio ci prova sugli sviluppi un calcio d’angolo con un tiro di destro bloccato da Lezzerini. Azione molto interessante del Picchio al 41′: uno-due tra Falzerano e Nestorovski con l’ex Perugia che arriva al cross basso da ottima posizione, ma nessun bianconero riesce a battere a rete. Al 44′ è ancora Botteghin con un salvataggio sulla linea, stavolta su tentativo al volo di Bianchi, ad evitare il gol del pareggio bresciano.

SECONDO TEMPO – Al 49′ Nestorovski, abile a scavalcare Lezzerini con un elegante tocco sotto su assist di Rodriguez, si vede annullare una rete per posizione irregolare. Un errore di Di Tacchio in fase di disimpegno apre la strada al neo entrato Moncini, ma per fortuna dei bianconeri l’ex Spal conclude alto da buona posizione. Intorno al quarto d’ora si fa sentire la pressione dei padroni di casa, che collezionano diversi corner di seguito senza trovare tuttavia rendersi particolarmente pericolosi. Al 60′ Viviano devia sopra la traversa un tentativo, proprio direttamente da calcio d’angolo, di Galazzi. Brescia vicino al pareggio al minuto 64 con potente tiro di Bianchi, deviato in corner da Viviano con intervento molto efficace. Al 76′ l’Ascoli torna a farsi vedere in proiezione offensiva con Nestorovski, che manda alto dopo una buona combinazione con Mendes. Per provare a contenere le avanzate degli uomini di Gastaldello, Viali cambia modulo inserendo un centrale in più (Quaranta al posto di Giovane) e rimpolpando il centrocampo con Kraja al posto di uno stremato Nestorovski. All’82’ interessante punizione dal limite per l’Ascoli, concessa per un colpo di mano di Bisoli: alla battuta va Mendes, che non replica stavolta quanto fatto pochi giorni fa con la Ternana spedendo il pallone lontano dalla porta di Lezzerini. A cinque minuti dalla fine, in procinto di iniziare il forcing finale, il Brescia trova il gol del pareggio: Bisoli raccoglie una respinta di testa di Botteghin e serve Moncini, che tutto solo a due passi da Viviano non può sbagliare. Allo scoccare del 90′ Olzer gonfia la rete per la seconda volta, ma l’arbitro Monaldi annulla per fuorigioco. L’Ascoli riprende ad attaccare nel finale, senza tuttavia rendersi pericoloso. Dopo sei minuti di recupero l’arbitro Monaldi fischia la fine: Brescia-Ascoli 1-1

BRESCIA (3-4-1-2): Lezzerini; Papetti (36’st Olzer), Cistana, Mangraviti; Dickmann, Bisoli, Bjarnason (1’st Paghera), Fares (1’st Fogliata); Galazzi (28’st Huard); Borrelli (8’st Moncini), Bianchi. A disposizione: Andrenacci, Adorni, Jallow, Ndoj. Allenatore: Gastaldello

ASCOLI (4-3-2-1): Viviano; Bayeye, Bellusci, Botteghin, Giovane (33’st Quaranta); Gnahorè (18’st Falasco), Di Tacchio, Falzerano (23’st Milanese); Mendes, Rodriguez (23’st Manzari); Nestorovski (33’st Kraja). A disposizione: Barosi, Bolletta, Haveri, Caligara, Masini, D’Uffizi, Millico. Allenatore: Viali

Arbitro: Monaldi di Macerata (assistenti Moro di Schio e Catallo di Frosinone, quarto ufficiale Centi di Terni, Var Valeri di Roma, Avar Muto di Torre Annunziata)

Reti: 15’pt Falzerano (A), 40’st Moncini (A)

Note: ammoniti Galazzi (B), Dickmann (B), Nestorovski (A), Falzerano (A), Bellusci (A). Recupero 2’+6′

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