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Samb-Fano 0-0: l’assalto rossoblù sbatte sul muro granata, Alessandro sbaglia un rigore

SERIE D - Resiste il fortino granata e la squadra di Lauro perde altri due punti nel giorno dello storico record di 6.041 spettatori (superato quello precedente di 6.030). Terreno di gioco appena sufficiente dopo il recente intervento di risemina. La dice lunga che il migliore in campo sia stato il portiere ospite Viscovo che nella ripresa neutralizza anche il penalty dell'attaccante
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In alto: la Curva Nord e Massi-Spazzafumo-Rapullino prima della partita. Sotto: la Tribuna lato mare, Alessandro che ha sbagliato il rigore e mister Lauro

 

di Pier Paolo Flammini

 

Il fortino granata resiste grazie alla mira sbagliata dei giocatori rossoblù. Questa la sintesi di Samb-Fano 0-0, quarta di campionato del girone F della Serie D che vede il secondo pareggio consecutivo della squadra di Lauro, ancora una volta con grandi recriminazioni, più che ad Avezzano. Si inizia con un manto del “Riviera” ancora in convalescenza, ma in miglioramento rispetto alla partita di esordio. Stesso ritmo invece per il pubblico di casa, a fronte dei 54 biglietti venduti a Fano, sono oltre 6.000 gli spettatori, per la seconda volta cons0ecutiva. Alla fine risulteranno 6.041 (6.030 con il Tivoli) di cui 3.768 paganti: record storico.

 

Il sindaco Antonio Spazzafumo tra Vittorio Massi e Luigi Rapullino

IL PRIMO TEMPO – Si inizia con un primo tempo tutto di marca rossoblù, schierati an0cora con il 4-4-2 da Lauro, con la coppia d’attacco Tomassini-Alessandro e con Cardoni e Battista sugli esterni. Risponde Scorsini con un 3-5-2 che in realtà diventa spessissimo un 5-3-2 in fase difensiva, quasi sempre proposta nella prima frazione. Così per 45 minuti la Samb inanella occasioni, possesso, giro palla e meccanismi che sembrano già imparati a memoria nonostante l’undici sia totalmente nuovo. Manca un dettaglio, fondamentale nel calcio: il gol. La Samb ha attaccato fin da subito e dopo i primi venti minuti le occasioni sono fioccate. Dopo un tiro di Zanni dai trenta metri uscito a lato di poco, al 22′ Battista di testa manda a lato da ottima posizione, al 29′ il portiere Viscovo, il migliore in campo, alza con la punta delle dita una conclusione dal limite di Pagliari. Al 33′ è Alessandro di tacco, su invito del solito Battista, a alzare alto da distanza ravvicinata mentre due minuti dopo Cardoni dalla sinistra con un rasoterra colpisce la base esterna del palo. Viscovo poi si supera a fine primo tempo, su conclusione forte e ravvicinata di Alessandro.

 

IL SECONDO TEMPO – La Samb appare un po’ più sfilacciata, il Fano punta Zoboletti sulla destra con Roberti. Ma le occasioni sono tutte per la Samb: al 19′ Alessandro da buonissima posizione, di testa, manda a lato tutto solo, proprio sotto alla Nord. Al 32′ ecco l’occasionissima: pasticcia la difesa del Fano, ne approfitta Tomassini steso nell’area piccola, fallo di Riggioni. Sul dischetto va Alessandro: strana la sua rincorsa, molto rallentata, poi tira sulla destra ma Viscovo intuisce e respinge. Non finisce qui: nel finale Lauro, che aveva tolto Battista migliore in campo nel primo tempo, prova le due punte centrali Martiniello e Tomassini e inserisce Romairone. Negli ultimi minuti prima Sirri di testa, poi Paolini con un tiro a colpo sicuro respinto dalla difesa, poi Romairone allo scadere si infila in area e anticipa tutti i difensori, ma cade all’uscita di Viscovo. Tanto rammarico per una potenza di gioco espressa in maniera netta ma che non si è trasformata in gol. In testa, invece, balza il Chieti vincente contro la Vigor Senigallia 2-0 (anche Fall in gol) con zero gol subìti in quattro partite, mentre il Campobasso cade (2-3) contro L’Aquila.

 

SAMB (4-4-2): Coco; Zoboletti, Pezzola, Sirri, Pagliari; Cardoni, Barberini (30’st Romairone), Arrigoni, Battista (20’st Paolini); Alessandro (42’st Martiniello), Tomassini. A disposizione: Pinto, Scimia, Pietropaolo, Chiatante, Orfano, Lonardo. Allenatore: Lauro

 

FANO (3-52): Viscovo, Pensalfini, Riggioni, Urbinati, Mancini, Tomassini, Allegrucci (15’st Cardinali), Gonzales, Tenkorang, Zanni (17’st Badan), Malshi (1’st Roberti). A disposizione: Bellucci, Saponaro, Zingaretti, Cannavaro, Antonioni, Zammarchi. Allenatore: Scorsini

 

Arbitro: Liotta di Castellamare di Stabia (assistenti Palumbi di Termoli e Palazzo di Campobasso)

 

Note: prima della partita l’associazione Anfass di Grottammare ha donato dei propri prodotti di ceramica, iniziativa del progetto “Samb Experience”. Terreno di gioco in condizioni sufficienti dopo l’intervento di risemina. Spettatori 6.041 (di cui 3.768 abbonati). Ammoniti: Riggioni (F), Urbinati (F), Barberini, Pagliari, Mancini, Tomassini, Tenkorang, Mancini, Viscovo. Angoli 5-2 per la Samb. Recupero: 2’+5

 

 

 


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